53 Food&Beverage | novembre 2020 Durante l’incontro sono state presentate anche alcune case history significative come quella di Mora & Memo, azienda sarda tutta al femminile che ha puntato sul target di mercato 20-45 anni localizzato soprattutto sulle piazze internazionali, rivoluzionando styling, etichette e nomi dei vitigni in chiave friendly, nella convinzione che è passato il tempo del binomio vino-status. Una visione completamente nuova che farà storcere il naso a chi, giustamente, è ancora legato ai concetti di terroir e cru, ma che in questo caso ha dato ottimi risultati. La casa vincola di Serdiana, a una ventina di chilometri da Cagliari, con 40 ettari di vigneto, è guidata da Elisabetta Pala che ha dato vita a una cantina giovane, dinamica, ma con radici solide legate alla storia di una delle grandi famiglie del vino sardo. Sui giovani consumatori punta con decisione anche Ferro 13, cantina veronese fondata da cinque amici che nel 2015 hanno creato un brand per i millennial, dalla scelta delle uve al naming, fino alla comunicazione anche social. Nel 2016 la prima vendemmia ha portato a una produzione di ben 8 tipologie di vino da 7 differenti regioni: attraverso le sue etichette vuole raccontare una storia sul mondo che viviamo oggi, caratterizzato dai social media, dalla comunicazione diretta, dalle persone e idee che possono fare la differenza. Il matrimonio tra Toscana e Portogallo è stato invece combinato dall’azienda agricola fiorentina Tamburini, guidata dalla giovane Emanuela Tamburini, dal gennaio scorso presidente del Movimento del turismo del vino Toscana. La dinamica imprenditrice si è inventata Douscana, blend tra Sangiovese e Touriga Nacional. Un vino che nasce dalla passione e dal lavoro di aziende familiari, Douro Family Estates, composta da quattro famiglie che vantano tenute nella Valle del Duoro, in Portogallo e, appunto l’Agricola Tamburini. Douscana, che riposa per alcuni mesi in tonneau di rovere francese e il cui processo produttivo è nato dal progetto dei due enologi Andrea Bernardini e Filipa Pizarro nell’annata 2015, con una produzione limitata di 2.600 bottiglie. In alto, Elisabetta Pala che guida la cantina sarda Mora & Memo. Emanuela Tamburini, sopra, invece punta sul matrimonio enologico tra Toscana e Portogallo e crea il blend Douscana A fianco, uno dei vini creati da Ferro13, cinque amici veronesi che hanno dato vita a un brand che punta in direzione dei millennial. I social media sono l’ambiente ideale nel quale si muovono queste giovani aziende
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