19 Food&Beverage | dicembre 2020 RESTYLING La nuova immagine del Pastificio Felicetti Il Pastificio Felicetti di Predazzo (Tn) ha rinnovato l’immagine con un nuovomarchio, creato nuovi prodotti e confezioni non solo riciclabili, ma anche sostenibili. Il nuovo packaging è realizzato al 100% con carta, come certifica il marchio sulle confezioni. Il nuovo incarto è di per sé uno storytelling, sul quale viene raccontata la sintesi del prodotto: le Dolomiti, ai piedi delle quali si trova il pastificio dove si produce la pasta, la sorgente di acqua purissima che sgorga in alta quota e la semola di grano duro 100% italiano (a eccezione del Kamut khorasan). La gamma si presenta su tre linee che si differenziano tra loro anche cromaticamente: Originale, Biologica e Speciale. La linea Originale (marchio rosso) comprende la pasta di semola di grano duro, grano duro all’uovo (marchio giallo) e grano duro integrale come nuova referenza. La linea Biologica (marchio verde) comprende la pasta di semola di grano duro, grano duro integrale, farro (marchiomarrone), Kamut khorasan (marchio arancione) e Kamut khorasan integrale come nuova referenza. La linea Speciale (marchio grigio) comprende la pasta al nero di seppia, aglio e peperoncino e tricolore. PRODOTTI Gryla, la nuova birra di Orso Verde Gryla è la nuova birra Doppelbock e a bassa fermentazione di Orso Verde, il birrificio artigianale di Busto Arsizio (Va) fondato da Cesare Gualdoni 16 anni fa quando sulla scena della craft brew italiana si contavano poche decine di produttori. E che oggi presenta un restyling che interessa il logo: un orso verde in posizione eretta, fiero, con lo sguardo rivolto verso il futuro; due iniziali dal significato inequivocabile -O V- e un motto che non lascia dubbi: “Birra Artigianale Indomita dal 2004”. Come Gryla, che trae il nome dalla crudele strega natalizia della tradizione folkloristica islandese. Il suo colore mogano lascia presagire un corpo avvolgente e strutturato; al naso sprigiona profumi di mandorla, frutti rossi, caramello e mou, aromi che al palato evolvono in sensazioni retrolfattive ricche e persistenti accompagnate da note speziate di pan di zenzero. PANETTONI Il Natale di Hausbrandt con le dolcezze di Massari Le specialità del Natale Hausbrandt nascono dalla consolidata collaborazione con il Maestro Pasticcere Iginio Massari: da anni il sodalizio con il Maestro della dolcezza crea golosi incontri di gusto. Panettone al Cioccolato Bianco e Caffè, Panettone Glassato e Panettone Specialità Delice sono le ricette di quest’anno, rese ancora più invitanti da un packaging dai colori raffinati che ne preserva il sapore delicato, la fragranza e l’originalità dei profumi. Il Panettone al cioccolato bianco e caffè ha l’inatteso abbinamento del caffè Gourmet Columbus Hausbrandt e delle scorzette di limone candito, che ne esaltano l’aroma agrumato; vi si aggiunge la dolcezza del cioccolato bianco. Il Panettone Glassato ha unmanto goloso di glassa alla nocciola che racchiude un cuore soffice; l’impasto è arricchito dall’aroma naturale della vaniglia del Madagascar e impreziosito da canditi e uvetta. Il Panettone Specialità Delice racchiude la pasta d’arancio, preparata con scorze candite a creare sorprendenti contrasti con la friabile glassa alla nocciola. FORMAZIONE Fondazione Marchesi premia i giovani cuochi Sofia Giuntini di Pratovecchia Stia (Ar) ha vinto la borsa di studio messa in palio dalla Fondazione Gualtiero Marchesi ottenendo la miglior valutazione (95/100) e ricevendo la borsa di studio del valore di 3 mila euro messa a disposizione dalla Fipe. L’assegnazione del riconoscimento è arrivata alla fine della prima parte del corso di formazione “I cuochi del futuro” che si è svolto in modalità full-immersion a Lucca alternando attività pratica in cucina (con cuochi marchesiani quali Karsten Heidsiek e Antonio Ghilardi) a lezioni di analisi sensoriale, nutrizione e alimentazione, conoscenza dei prodotti ittici, storia della cucina, tenuta dal prof. Capatti, presidente della Fondazione Gualtiero Marchesi, degustazione olio e vino, coltivazione e allevamento, emanagement della ristorazione, tenuta da Enrico Dandolo, Ceo del Gruppo Gualtiero Marchesi. Una seconda borsa di studio sarà consegnata a fine corso al cuoco che avrà ottenuto il miglior punteggio nell’esame finale.
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