45 Food&Beverage | dicembre 2020 di alcuno stravolgimento, ossia mantiene intatte le caratteristiche di lavorabilità -spiega Diego Creazzo- Questa innovazione ci ha permesso l’iscrizione all’albo speciale delle startup innovative che il Mise sostiene e sovvenziona”. Da parte sua Diletta Scandiuzzi ricorda che il progetto era inizialmente nato come prodotto indirizzato all’horeca, ma nel momento in cui il lockdown ha precluso il mercato con le chiusure dei locali, tutto è stato rivisitato come proposta per la media distribuzione e il consumatore finale. “Ciò dimostra la versatilità del prodotto, che per la modalità di conservazione, le caratteristiche tecniche e di confezione è multitasking, non crea sprechi e consente a tutti di avere dei costi certi in base al consumo -sottolineano i co-titolari- È un semilavorato dal quale si possono ottenere prodotti finiti, ma è anche utilizzabile quando serve”. Le creme al mascarpone Dilettamisù sono proposte in sac-á-poche , vasetti di vetro o plastica, contenitori bio: confezioni che cambiano in funzione dell’utente e del canale di vendita. Per la ristorazione ci sono due tipi di pesi e confezioni: da 500 e da 1.000 grammi, mentre per il consumatore finale si è puntato sulle monoporzioni da 80 e 150 grammi. La durata delle creme congelate è di un anno e una volta scongelate hanno una vita media dai 6 ai 10 giorni. Tutte seguono le ricettazioni della campionessa Diletta Scandiuzzi, delegata della Federazione internazionale pasticceria, gelateria e cioccolateria. L’obiettivo commerciale è arrivare a 250 corner in Italia in tre anni con un raddoppio entro il quinquennio. Dove? In gastronomie, pasticcerie, negozi specializzati di food e nelle reti di negozi strutturate in cooperative che riferiscono a brand cappello. Operazioni rese fattibili dal crowfounding grazie alle premesse di startup innovativa (soggetto non fallibile per legge e assistito al 100% dal Mediocredito centrale) i cui risultati possono essere molto soddisfacenti. In grado proprio di “tirare su” il morale, anche in periodo Covid. Dilettamisù è il progetto che Diletta Scandiuzzi ha condiviso con Diego Creazzo. Lei ci ha messo l’arte pasticciera e lui le competenze economico-finanziarie. La startup ha ricevuto l’accredito dal ministero dello Sviluppo economico che ha apprezzato il processo di lavorazione della crema al mascarpone che anche scongelata non rilascia siero e non si annacqua, mantenendo inalterate le caratteristiche organolettiche
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