N°137 Settembre Ottobre

20 Food&Beverage | settembre-ottobre 2021 Martino Zanetti, presidente di Hausbrandt, ha inciso il proprio marchio di fabbrica sugli Champagne Martin Orsyn contraddistinguendoli con il suo spirito artistico nel packaging colorato dall’etichetta minimalista Creare una bollicina di eccellenza garante di alta qualità. È questa la sfida di Martin Orsyn che ha creato una nuova linea di Champagne. Un progetto che nasce dalla volontà di proporre nuovi prodotti di grande appeal per soddisfare al meglio le richieste del mercato del beverage: freschezza e versatilità caratterizzano la cifra stilistica di questi Champagne dall’allure contemporanea. Come primo passo è stato individuato un partner in Francia con cui intraprendere un percorso, un piccolo viticoltore nella zona della Montagne de Reims al quale è stato richiesto di mixare la forza e il know how della bevanda francese per eccellenza con un’interpretazione tutta italiana. La veste dello Champagne Martin Orsyn nasce dallo spirito artistico di Martino Zanetti, presidente di Hausbrandt, che anche questa volta ha inciso il suo marchio di fabbrica sui prodotti. Sulla capsula tinte forti e piene si alternano elegantemente alla lucentezza dei colori metallici; la sua esuberanza viene equilibrata da un’etichetta minimalista che lascia parlare la carta materica che la compone e la lamina del colore distintivo di ogni referenza. Per quanto riguarda il nome, per propria normativa, lo Champagne richiede un patronimico per cui ci si è ispirati alle discendenze di Martino Zanetti. Martin Orsyn vuole rompere gli schemi classici delle bollicine francesi. È fresco, piacevole e di bella beva, ha una forte presenza del colore e punta sui giovani andando oltre concetti che da sempre ruotano intorno allo Champagne come inaccessibilità, élite e formalità. Martin Orsyn firma tre referenze 100% Premier Cru in cui Pinot Nero, Pinot Meunier e Chardonnay dialogano per dare carattere, forza ed eleganza a ciascun vino: Tradition, Rosé e Grande Réserve. Champagne Martin Orsyn Tradition prevede un minimo di 24 mesi di affinamento sui lieviti; al naso evidenzia aromi di pesca matura, frutta secca e dolci da forno, al gusto risulta fresco e ben bilanciato. È uno Champagne di buona beva, perfetto per l’aperitivo e ottimo accompagnamento per piatti a base di pesce e di crostacei. Champagne Martin Orsyn Rosé aumenta il periodo di affinamento sui lieviti, arrivando a 30 mesi, e dal punto di vista organolettico è delicato e richiama sentori di frutta rossa (mirtilli e ribes nero su tutti) e di fragolina. L’aspetto è brillante con spuma fine e persistente, il colore rosato ha riflessi leggermente ambrati. Il gusto è fresco e di grande finezza. Ideale come aperitivo e a tutto pasto per piatti salati o a base di carni bianche, è ottimo anche con dolci a base di frutta fresca. Martin Orsyn Grande Réserve è il prodotto di maggior spessore e prevede 48mesi di affinamento sui lieviti. Al naso è piacevole e di carattere, le note di miele, nocciola e brioche dominano per poi lasciare spazio anche a sfumature minerali. Il gusto è morbido, molto ben bilanciato, di buona persistenza, in cui emergono note di frutta agrumata e albicocca. Ottimo come aperitivo, sa esaltare piatti di pesce e insaccati a stagionatura medio bassa. Tre nuove etichette rompono gli schemi classici delle bollicine francesi per aprirsi anche ai giovani. Vini freschi, piacevoli, di bella beva, dalla veste attraente e colorata Martin Orsyn, lo Champagne di Martino Zanetti Francesco Torlaschi BOLLICINE

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