N°137 Settembre Ottobre

60 Food&Beverage | settembre-ottobre 2021 SPECIALE Sempre più aziende vinificano uve provenienti da cru che evidenziano la cifra del terroir, selezionando con attenzione le uve e piantando anche vitigni innovativi per il territorio. Come hanno fatto le Cantine Pellegrino con il Malbec della Tenuta Gazzerotta CANTINE PELLEGRINO Gazzerotta 2020, il primo e unicoMalbec siciliano Il Malbec delle Cantine Pellegrino nasce da un singolo vigneto, un piccolo appezzamento di 2,4 ettari, coltivato nel cuore della più grande fra le tenute di famiglia, la Tenuta Gazzerotta, 90 ettari che si estendono nella pianura di Mazara del Vallo, nel territorio trapanese. Si tratta di un’area sottoposta a stress idrico dovuto alla distanza dal mare, ma questa condizione è mitigata dalla naturale ritenzione idrica del terreno, di matrice argillosa misto sabbiosa, ricca di minerali. Il vigneto di malbec, così come tutti i vigneti della Pellegrino, è coltivato con metodo biologico, in equilibrio con l’ambiente, prestando particolare cura alla biodiversità. A ciò si unisce un modello di gestione sostenibile della vigna che garantisce salubrità nelle uve e dunque nei vini, frutto di territorialità e intelligenza viticola. Per tutto l’anno viene infatti effettuato uno scrupoloso monitoraggio, con particolare attenzione al vigore delle piante, correlato ad esempio con la fertilità del suolo e con la disponibilità di acqua. Ciò permette di intervenire sulle piante in maniera mirata, solo laddove necessario, garantendo salubrità e qualità. Gazzerotta Malbec nasce nella vendemmia 2020 da uve raccolte a mano, è imbottigliato senza alcuna filtrazione per esaltare al meglio le caratteristiche gusto-olfattive del prodotto. Nel calice presenta un colore rosso vivace; è elegante, morbido e fresco, e si caratterizza per i profumi di frutti rossi e violetta uniti a note balsamiche e speziate. Particolarmente profumato e speziato, è rotondo e caratterizzato da tannini morbidi. Gazzerotta Malbec è un vino d’annata, contemporaneo, fresco e piacevole, ma con una sua forte e chiara identità. È il primo Malbec siciliano che, grazie alle specifiche caratteristiche pedoclimatiche del territorio, ha una personalità unica e distintiva. Il malbec è un’uva originaria della Francia, da cui nascono vini dal colore molto scuro, corposi e decisi, e si è mostrato capace di assumere caratteristiche molto diverse a seconda delle zone di produzione. Ora anche la Sicilia -grazie alla lunga ricerca e sperimentazione in vigna avviata dall’Istituto Regionale della Vite e del Vino nel 2003, e successivamente approfondita dalla Pellegrino nella Tenuta Gazzerotta- esprime un vino frutto di questo vitigno a bacca nera dalle grandi potenzialità. con loghi e scritte in rilievo, peraltro molto più evidente sugli scaffali, ci sia una migliore qualità. Ben l’89% degli intervistati statunitensi e il 74% di quelli italiani -e la differenza comune a tutte le risposte rivela la maggior propensione dei primi a scegliere il vino in base al packaging- avevano dichiarato di essere disposti ad acquistare una bottiglia di vino con un design particolare. Non solo, i Millennials preconizzavano che i vini con bottiglie sempre più personalizzate in futuro avrebbero guidato il trend dei consumi di vino in Italia come negli Usa. Ed è avvenuto: la sfida è stata raccolta e le aziende puntano a differenziarsi. Le scelte per distinguersi, tuttavia, non riguardano soltanto la veste esteriore della bottiglia, ma sempre più marcatamente rispetto al passato anche il suo contenuto o forse meglio sarebbe dire la comunicazione del suo contenuto. Fatta salva la qualità, prerequisito della maggioranza dei vini italiani, ecco che nel caso degli spumanti,

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