9 Food&Beverage | settembre-ottobre 2021 DISTRIBUZIONE Marchesi di Grésy conMeregalli Wines L’intera gamma di vini di Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy è entrata a fare parte dell’offerta di Meregalli Wines. Composta da quattro aziende vitivinicole, le Tenute si trovano nelle Langhe e nel Monferrato e vantano circa 45 ettari di vigneti. Tenuta Martinenga, nel cuore del Barbaresco Dogc, è la sede principale ed è qui che si trova il vigneto considerato da molti il migliore della zona, con uve che dal 1797 sono vinificate esclusivamente dalla famiglia di Grésy. La produzione si divide in vini bianchi, rossi quotidiani, rossi strutturati, e vini da dessert. Le radici di questa realtà vitivinicola piemontese risalgono alla fine del XVIII secolo. È stato Alberto di Grésy, nel 1973, ad avviare la vinificazione in proprio delle uve di tutte le Tenute. Sono nati così il Barbaresco Martinenga Docg, il Martinenga Langhe Doc Nebbiolo e il Monte Aribaldo Dolcetto D’Alba Doc. Dal 2013 al fianco di Alberto di Grésy ci sono i figli Alessandro e Ludovica attivi in azienda. ALTO ADIGE Steinbock, le bollicine alcohol free di Hofstätter Steinbock Alcohol Free Sparkling è la bollicina ottenuta da vino dealcolizzato proposta da Martin Foradori Hofstätter, eclettico viticoltore dell’omonima tenuta altoatesina e il primo italiano a spingersi a investire acquistando vigneti lungo la Saar, in Germania. Steinbock è un vino dealcolizzato (o dealcolato) che nasce da un’apposita tecnica. “Non è un succo d’uva ma una bollicina ottenuta da vino -puntualizza il produttore- Steinbock nasce da un’attenta selezione in vigna e poi in cantina. Un’innovativa tecnica preserva i delicati aromi del vino, togliendo l’alcool contenuto. Poi viene ridotta la pressione atmosferica e con ciò abbassato anche il punto di ebollizione dell’alcol da circa 78° C a 25-30° C. Alla fine del processo, si ottiene una bevanda con un contenuto alcolico inferiore a 0,25 vol % con sentori e caratteristiche del frutto praticamente inalterate”. L’etichetta debutta sul mercato con il marchio Steinbock Selection Dr. Fischer creato dal produttore di Termeno nel 2017 e già presente in Italia con una selezione di Riesling. MONFERRATO Stefano Chiarlo presidente del Nizza Cambio al vertice nell’Associazione Produttori del Nizza. Stefano Chiarlo, della cantina Michele Chiarlo, raccoglie l’eredità del presidente uscente Gianni Bertolino che ha guidato l’Associazione dal 2015. Oltre alla nuova presidenza è stata apportata un’importante modifica allo statuto dell’Associazione per l’aumento del numero dei membri del consiglio di amministrazione che passa da 9 a 13. Una scelta volta a garantire maggiore spazio e voce ai produttori per ampliare le opportunità di dialogo e implementare il confronto. “Sono molte le attività che vogliamo portare avanti per proseguire il cammino dell’Associazione che nel 2022 compirà 20 anni: tra queste la regolamentazione degli impianti e la modifica del disciplinare per inserire le unità geografiche aggiuntive, i cosiddetti cru. Obiettivi che porteremo avanti in sinergia con il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato”, è il commento del neo presidente. L’Associazione è costituita da 68 soci che producono 619.632 bottiglie di Nizza Docg. EVENTI Champagne Experience il10e11ottobreaModena Champagne Experience si prepara ad andare in scena il 10 e 11 ottobre nei padiglioni di ModenaFiere con un ampio calendario di appuntamenti: sul sito www.champagneexperience.it c’è anche la lista di Master Class tematiche alle quali potrà iscriversi chi è già in possesso del proprio biglietto di ingresso alla manifestazione, fino a esaurimento dei posti disponibili. Nel corso della kermesse sono previsti quattro focus con esperti del settore. Gabriele Gorelli, primo Master of Wine italiano, domenica 10 ottobre alle 11 guiderà la Master Class “Over The Top rosé”. Lo stesso giorno, alle ore 15, il fondatore di Porthos, Sandro Sangiorgi, condurrà l’appuntamento “Extravagance in Champagne”. Lunedì 11 ottobre alle 12.30 Alberto Lupetti, tra i maggiori conoscitori di Champagne in Italia, è protagonista di una Master Class dedicata ai vini ottenuti con lunghe e lunghissime maturazioni sui lieviti. Chiuderà il sommelier e degustatore Alessandro Scorsone, lunedì 11 ottobre alle 15.30, con un appuntamento dedicato ai Blanc de Blancs dal titolo “Tutte le luci dello Chardonnay”. Obbligatorio il green pass.
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