26 Food&Beverage |aprile-maggio 2022 I forni ibridi per pizza che risparmiano combustile Sara Lauro, Executive commitee e partner di Alfa Forni la cui linea Hybrid è concepita sulle esigenze della ristorazione contemporanea ed è particolarmente indicata per un utilizzo outdoor, anche per i catering. Sono forni di design, interamente in acciaio, con alte prestazioni, tanto che l’azienda di Anagni (RM) ha conquistato anche i mercati esteri Bibi Monti INNOVAZIONI Alfa Forni propone la linea Hybrid, con tecnologie di nuova generazione per forni a uso professionale e domestico, leggeri e ad alto risparmio energetico Leggeri, facilmente manovrabili, capaci di raggiungere la temperatura di 500° C in appena mezz’ora e, soprattutto, ad alto risparmio energetico. Sono i forni di nuova generazione in acciaio inox della linea Hybrid, firmati Alfa Forni, azienda made in Italy specializzata nella produzione di forni per pizza domestici e professionali, che amplia la propria offerta con prodotti concepiti sulle esigenze “smart” della ristorazione contemporanea. Il forno professionale si adatta alle esigenze della ristorazione e diventa su misura: è con questo concept che l’azienda laziale presenta quella che è una vera e propria rivoluzione nel settore grazie alle sue precise caratteristiche. I forni della linea Hybrid non richiedono opere murarie e arrivano a temperatura in tempi brevissimi: appena trenta minuti per la piena operatività; una performance mai raggiunta dal classico forno napoletano che ben si presta anche alle esigenze dei “food truck” (forni compatti e leggeri), dei ristoranti che dispongono di spazi all’aperto, dei catering (si possono spostare facilmente grazie alle ruote), e soprattutto per tutti coloro che vogliono ampliare l’offerta del ristorante con una linea di cottura dedicata alle preparazioni gluten free. Sono forni di design che consentono anche un risparmio energetico, di combustibile, sia nella versione a legna, sia in quella a gas: i consumi a regime arrivano a due chili di gas per ora di funzionamento e sono di appena sette chili di legna all’ora con una percentuale di risparmio di combustibile pari a -60%. La gamma Hybrid comprende anche la versione elettrica del forno napoletano Zeno, dotata di comando touch screen e interamente in acciaio inox, una scelta che ha fatto di Alfa Forni una delle maggiori aziende esportatrici italiane, tanto da conquistare i mercati esteri, anche in virtù dell’alta tecnologia delle soluzioni per l’outdoor. La capacità di innovare spinge, infatti, le performance dell’azienda fondata nel 1977 ad Anagni (RM) dagli imprenditori Rocco Lauro e Marcello Ortuso. Da allora di strada ne è stata percorsa tanta, così che oggi occupa circa 70 dipendenti e 200 lavoratori nell’indotto. Con un fatturato di 19,5 milioni di euro nel 2021, in crescita del 95,6% sull’anno precedente, Alfa Forni esporta il 70% della produzione in oltre 60 Paesi. Diversi i brevetti detenuti dall’azienda: il successo dei sistemi forno Alfa deriva dal brevetto Flue System, in cui la camera di combustione contiene un innovativo sistema di giro fumi, un vortice di calore che permette di raggiungere temperature altissime assicurando una cottura omogenea e allo stesso tempo l’abbattimento drastico dei consumi. Grande cura viene riservata al design, agli accessori professionali e ai materiali refrattari che assicurano rapidità di riscaldamento emantenimento del calore. Infine, la tecnologia Compact Flame permette di poter disporre di un forno per pizza con una vera fiamma anche in spazi limitati, mentre la tecnologia Forninox combina le proprietà dell’acciaio inossidabile AISI 304 con quelle dei mattoni refrattari.
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