12 Food&Beverage |giugno-luglio 2022 Cembra Cantina di Montagna racconta il territorio I vini della linea Cembra Cantina di Montagna sono frutto di dieci anni di lavoro che hanno dato vita a blend che possono poi variare negli anni. Per arrivare a questi risultati si è lavorato molto in campagna vinificando separatamente diverse parcelle selezionate Barbara Amati TRENTINO Müller Thurgau, Chardonnay, Riesling, Pinot Nero e il Trentodoc Oro Rosso Dosaggio Zero: una nuova linea che valorizza il territorio raccontando altitudini, sbalzi termici, pendenze estreme e la salinità data dal porfido rosso. Parole d’ordine, precisione, freschezza ed eleganza Dalla Valle di Cembra in Trentino arrivano cinque nuovi vini firmati Cembra Cantina di Montagna. Una linea di monovitigno che intende valorizzare il territorio raccontando altitudini, forti sbalzi termici, pendenze estreme e la salinità data dal porfido, la pietra rossa ricchezza della valle. Sono nati così Müller Thurgau 2020, Chardonnay 2020, Riesling 2020 e Pinot Nero 2019 insieme al Trentodoc Oro Rosso Dosaggio Zero Riserva 2017. “Cembra Cantina di Montagna opera da 70 anni e riunisce 300 viticoltori -spiega il presidente Pietro Patton- nella valle la viticoltura è stata introdotta circa un secolo fa e, da allora, il carattere dei vini cembrani è legato al porfido, roccia che ha reso celebre la Val di Cembra per aver pavimentato le piazze di tutto il mondo”. “In Valle di Cembra i vigneti sono ricamati da oltre 700 chilometri di muretti a secco e i lavori in vigna sono fatti a mano; le viti crescono tra i 500 e i 900 metri con pendenze anche del 40%”, ricorda il direttore tecnico Ezio Dallagiacoma. Aggiunge l’enologo StefanoRossi: “Abbiamo vinificato separatamente le ultime dieci vendemmie di diverse parcelle per verificarne le potenzialità. Dopo 10 anni siamo riusciti a sintetizzare questi vini, blend costituiti da 4-5 vigneti che possono cambiare negli anni. Lavoriamo molto in campagna e poco in cantina. Per salvaguardare la freschezza e il bouquet aromatico delle uve prediligiamo i serbatoi d’acciaio e, per il Pinot Nero, abbiamo introdotto anfore Tava in terracotta. Abbiamo inoltre previsto almeno un anno in più di affinamento per poter sviluppare un ventaglio aromatico ricco e bilanciato”. Il Müller Thurgau 2020 nasce in vigneti tra i 700 e i 900 metri tra cui c’è anche la famosa Vigna delle Forche. Dal colore giallo paglierino con riflessi verdolini, al naso sprigiona aromi intensi con note floreali, agrumate e di frutta esotica. Al palato delinea profondità e verticalità, con una spiccata sapidità e freschezza. Lo Chardonnay 2020 ha un carattere forte e graffiante, dal colore giallo paglierino, al naso è fine con note di frutta gialla matura, banana, mango e una leggera speziatura; al palato si rivela potente, corposo eminerale, con una piacevole vena acida. Il Riesling 2020 ha una complessa personalità; giallo paglierino, al naso evidenzia aromi di frutta matura, pesca bianca, albicocca e frutta candita; al palato è minerale e sapido. Il pinot nero ha trovato a 500-600 metri il luogo ideale per esprimere inedite sfumature. Così il Pinot Nero 2019, dal colore rosso rubino intenso, al naso esprime complessità rivelando note di frutta nera e rossa con sfumature di liquirizia e pepe nero; al palato è strutturato, con una vena di freschezza e tannini morbidi. Infine, il Trentodoc Oro Rosso Dosaggio Zero Riserva 2017, chardonnay in purezza a cui i terreni di natura porfirica conferiscono sapidità, mineralità e persistenza. Oro Rosso è profondo e cremoso, ha un colore paglierino luminoso e un perlage fitto e fine; al naso si rincorrono note di frutta gialla matura, seguite da note di orzo e pasticceria; sul palato ha una straordinaria verticalità, mineralità e sapidità.
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