N°142 Giugno Luglio

39 Food&Beverage |giugno-luglio 2022 tino. Chandon Garden Spritz nasce dalla ben nota passione argentina per gli aromi amari e decisi, come lo yerba maté e il Fernet. Dietro questa idea e questa creazione c’è Ana Paula Bartolucci, Chef de cave di grande talento. “I nostri enologi hanno studiato le arance come se fossero uva, in modo da creare la migliore Spritz experience possibile -spiega la Bartolucci- Abbiamo dedicato quattro anni a studiare la combinazione di arance e spezie per sviluppare il liquore all’arancia amara. Per mesi abbiamo lavorato su varie composizioni, ma nessuna ci KD VRGGLVIDWWR DSSLHQR 9ROHYR TXHO VXɝFLHQWH livello di amaro che invitasse ad assaggiarlo di QXRYR FRPH OȇH΍HWWR FKH ID OD WRQLFD $EELDPR IDWWR PROWL DVVDJJL DOOD FLHFD H DOOD ȴQH LO QXPHUR 64 è risultato quello giusto”. “La Bartolucci voleva qualcosa di naturale, sen- ]D DURPL DUWLȴFLDOL H FRORUDQWL DJJLXQWL DJJLXQJH Sibylle Scherer- Una volta ci ha raccontato di sua Per far conoscere Chandon Garden Spritz anche in Italia, è giunta a Milano la presidente di Chandon, Sibylle Scherer, qui insieme a Francesca Terragni, Direttore Marketing e Comunicazione di Moët Hennessy Italia, a destra, e a Silvia Rossetto, Senior Brand Manager Chandon di Moët Hennessy Italia

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