55 Food&Beverage |giugno-luglio 2022 occidentale. Per realizzarlo si utilizzano due calici di alcol, più un terzo che viene “acceso” davanti ai commensali per dare uno shock termico al piatto (e non al suo contenuto, come avviene nel classico flambage d’ispirazione francese). La delicata grappa di bambù usata per il flambage consente al maiale di assorbire la salsa e restare estremamente morbido. Il piatto combina la tradizione di Taiwan di cucinare usando due bicchieri di alcol in cottura e un terzo al tavolo, con quella cantonese di portare la ciotola, il “clay pot”, ad alta temperatura: così la pietanza continua a cuocere anche quando lascia la cucina, fino al suo arrivo al tavolo. E se la cucina di Kin Cheung non disdegna qualche contaminazione camouflage, con il bun ripieno di funghi che anche nella forma esteriore richiama i funghi stessi, alla fine del pasto non è invece inusuale vedersi servita –insieme al tè bianco, utile per la digestione– una zuppa dolce di fagioli rossi con petali di giglio. Al pari delle lenticchie nostrane, è considerato un augurio di fortuna e successo economico, mentre il fiore è simbolo di armonia e cooperazione. Al di là del simbolismo, da Hekfan non mancano sapore e accostamenti ricercati. Il menu passa infatti da una serie di entrée tipicamente hongkongesi a contaminazioni con una serie di materie prime premium occidentali (il tartufo italiano, il foie gras francese, il caviale russo, ecc…) e cambia in base alle stagioni, pur mantenendo costanti la filosofia che ne è alla base e le preparazioni che lo contraddistinguono. “Intendiamo contribuire a piantare le radici della cucina di Hong Kong nella cultura del cibo italiano –spiega Eric Yip– Abbiamo scelto Milano, e in particolare la zona di Brera, per far conoscere la diversità e la natura internazionale del nostro progetto. Speriamo che sempre più persone possano avere l’opportunità di scoprire la vera cucina e i sapori del nostro territorio, ed è per questo che già dal nome abbiamo voluto rendere chiaro il nostro obiettivo: concentrarci su un’esperienza di qualità sia nel cibo che nell’atmosfera”. Hekfan Restaurant via Formentini 2 20121 Milano tel. +39 02.36593966 Una panoramica dei piatti di Kin Cheung che propone sapori e accostamenti ricercati: in alto da sinistra, tris di antipasti, Bum di funghi, Maialino Don Po, Zuppa stile Duwn. L’obiettivo è “piantare le radici della cucina di Hong Kong nella cultura del cibo italiano”. Lo chef propone anche abbinamenti con materie prime di livello come tartufo, foie gras e caviale. A fianco, alcune immagini del ristorante, accogliente e molto curato
RkJQdWJsaXNoZXIy NTUwOQ==