N°142 Giugno Luglio

63 Food&Beverage |giugno-luglio 2022 FEUDO MACCARI Il Nero d’Avola, principe di rosé morbidi e intensi Non si vive di sola toscana. Ogni tanto bisogna anche dare un’occhiata alle altre bellezze italiane. Ed è così che Antonio Moretti Cuseri, imprenditore del settore tessile e già patron di Tenuta Sette Ponti, in Toscana, dove nasce il pregiato supertuscan Oreno, alla fine degli anni ’90 fa un viaggio in Val di Noto dove rimane folgorato dalla vista del barocco siciliano e del suo mare. Quando decide di espandere l’attività, nel 2000, la scelta non può che ricadere sulla Sicilia e in particolare su Noto, dove mette insieme una proprietà di circa 250 ettari, di cui 60 a vigna, acquisendoli da più di 50 proprietari terrieri. Il cuore è Maccari, che corrisponde al 70% del Feudo dove i vigneti, che si affacciano direttamente sull’Oasi Naturale di Vendicari, hanno già fatto una trentina di vendemmie sotto il sole. Da subito sceglie di puntare su uve autoctone come nero d’Avola, grillo e moscato di Noto, e sugli internazionali syrah e cabernet sauvignon, in grado di regalare un’eleganza fruttata e una ricca mineralità. In particolare, il nero d’Avola, dopo che nell’Ottocento era stato comunemente utilizzato come vino sfuso ottimo per l’export, dagli anni Ottanta intraprende un nuovo cammino. Vinificato in purezza, acquisisce nuova dignità e lignaggio e si rivela un rosso elegante, ben strutturato, complesso, fine e rotondo, capace di affrontare lunghi affinamenti in bottiglia e lunghi invecchiamenti, con il quale si producono vini armonici ed equilibrati. Ed è proprio il nero d’Avola, che più di ogni altra uva ha contribuito al rilancio dei grandi vini rossi del Sud Italia, il protagonista delle due proposte di Feudo Maccari che si apre al vino rosato con Rosé di Neré e Volé Mosso Rosé, vini di grande piacevolezza, adatti dall’aperitivo a tutto pasto. Rosé di Neré nasce da viti di 25-30 anni di età, allevate ad alberello a un’altitudine di 80 metri sul livello del mare, esposte a Sud. La vinificazione avviene in rosato con una maturazione in acciaio di 4 mesi e un paio di mesi di affinamento in bottiglia. Prodotto con la vendemmia 2021, è un vino giovane e intrigante, dal colore rosa scarico e profumo intenso con note fruttate di lampone e un sapore morbido e fresco. Volé Mosso Rosé nasce invece da un blend di uve nero d’Avola di diverse vendemmie, da viti di una decina d’anni di età, allevati ad alberello ed esposti a Sud. Le uve intere sono pressate direttamente e la fermentazione alcolica effettuata con lieviti selvaggi in contenitori di acciaio inox di piccole dimensioni; segue la maturazione con il mosto che viene lasciato lentamente rifermentare a bassa temperatura; infine, il vino viene imbottigliato con un leggero residuo di anidride carbonica naturale e poi affina in bottiglia per tre mesi. Il risultato è un vino dal colore rosa tenue con riflessi brillanti, dal perlage fine e persistente che al naso esprime intensi aromi fruttati di fragola; in bocca è ampio, morbido e con una piacevole freschezza. Rosé di Neré 2021 e Volé Mosso Rosé nascono da questo pregiato vitigno della Val di Noto nell’azienda della famiglia Moretti Cuseri. Rosati di grande piacevolezza, dagli aromi fruttati e dal sapore morbido e fresco

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