77 Food&Beverage |giugno-luglio 2022 Jonathan Brincat, 34 anni, è lo chef del Noni, una stella Michelin. Brincat propone una cucina contemporanea e rivisitata con amuse bouche di crema di cavolfiore fino alla foglia di parmigiano secco con aceto balsamico; di rigore, la pagnottella; sotto, il tris di carni. Qui sopra, Qaghaq ta ‘l-Ghasel, ciambelle secche ripiene di castagne e miele nero della Maypole Bakery, a Qormi, e, sotto, il Christmas Pudding al cioccolato pasta di mandorle e ciliege glassate; le Qaghaq ta ‘l-Ghasel, ciambelle secche ripiene di castagne e miele nero; i Ginger’s Man, biscotti secchi con zenzero, cannella, chiodi di garofano, miele e zucchero di canna. Invece, i dolci di Natale sono influenzati dalla cultura britannica: il Christmas Log è una sorta di salame di cioccolato con pezzetti di biscotti sbriciolati e granella di frutta secca, mentre il Christmas Pudding è al cioccolato. Negli ultimi vent’anni sono cresciuti di popolarità anche il Panettone e il Pandoro, da qualche tempo di produzione artigianale (ad esempio, con cioccolata e frutta candita, secondo la rivisitazione siciliana). Un dolce natalizio maltese, ma casalingo, è la Imbuljuta, sorta di cioccolato caldo con castagne secche e buccia di mandarino cotte nella stessa bevanda (www.maypole.com.mt).
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