80 Food&Beverage |giugno-luglio 2022 Tenuta C’est la vie bisogna cercarla, è un felice nascondiglio sull’isola di Ischia, appartato ed esclusivo. È nel punto più alto del comune di Forio, contrada Montecorvo, un luogo mitico per gli ischitani che collocanoqui leBocchedi Tifeo, il gigante ribelle che -narra la leggenda- giace nelle viscere del Monte Epomeo, punito da Zeus. Il suo respiro sono le fumarole che sbuffano tra la roccia rossa e aspra che sovrasta i vigneti della tenuta. Oltre sette ettari coltivati a terrazzamenti che si spalancano sul mare, un anfiteatro naturale di rara bellezza. Sono coltivati a biancolella, piedirosso e forastera, le uve tipiche dell’isola. Chilometri di parracine, i muretti a secco costruiti a mano, pietra su pietra dai contadini per contenere i terrazzamenti, sono stati recuperati con grande cura e oggi disegnano inequivocabilmente il paesaggio di Tenuta C’est la vie che è azienda vitivinicola e wine resort di fascino. Il cuore dell’azienda è intorno alla cantina storica, tutta in tufo verde locale, che risale al 1878 e che oggi accoglie il ristorante e gli ambienti di affinamento delle uve. Memoria contadina e design contemporaneo convivono in armonia in questo luogo che conserva intatta la natura selvaggia dell’isola e ne racconta un altro volto, quello più autentico e antico, l’isola di viticoltori eroici che da millenni coltivano fazzoletti di terra sospesi tra il vulcano e il mare. Gli antichi palmenti, i magazzini agricoli e altre pertinenze sono state ristrutturate per accogliere gli ospiti: sono quattro rustici in tufo -Fumarole, Parracine, Belvedere e Ginestre- sparsi tra i vigneti e una suite ricavata dal recupero dell’antica cappella posta all’ingresso della tenuta, la Chiesetta Rosa. Ciascuno con camera matrimoniale, letto king size, bagno, living con cucina e il proprio spazio esterno attrezzato con mini-pool Jacuzzi, patio e solarium con poltrone e chaise longue per godersi il silenzio e la magia del posto. Il resort può ospitare fino a dieci persone. È un autentico hideaway tra le vigne: intorno solo silenzio, cieli stellati, profumi di finocchietto selvatico, passeggiate tra i filari a perdita d’occhio. È un luogo dove si assapora la lentezza, dove si ritrova tempo per sé: ci sono area wellness, palestra e una magnifica piscina con vista. Il mare della baia di Citara è a pochi minuti di auto e anche i parchi termali dell’isola. La novità di questa stagione è il ristorante fine dining appena inaugurato: si chiama Le Rêve. ed è guidato dallo chef Emmanuel Scotti, classe 1989. Nato e cresciuto a Ischia, si è formato con Nino di Costanzo al Terme Manzi, poi ha lavorato per un lungoperiodonelle cucinedel Mezzatorre Resort&Spa e, infine, per due anni, 2020 e 2021, è stato sous chef nelle cucine dell’Indaco del Regina Isabella di Lacco Ameno, sotto la guida dello stellato Pasquale Palamaro. Ha lavorato in Spagna, a Barcellona, al ristorante Lasarte, e poi in Toscana, al ristorante Arnolfo di Colle Val d’Elsa con lo chef Gaetano Trovato. Da questo bagaglio di esperienze nasce la sua proposta di cucina contemporanea, di chiara improntamediterranea, fatta di ricerca e territorio e pensiero creativo. Il menu à la carte è essenziale nel Resort, fine dining, vino C’est la vie a Ischia ISOLE Il progetto di Lucia Velia Moraschi riporta in vita una Tenuta nascosta. Dove si trovano i piatti fra terra e mare dello chef Emmanuel Scotti. Cucina contemporanea con un imprinting mediterraneo Bibi Monti Nascosta nel punto più alto del comune di Forio, la Tenuta C’est la vie comprende sette ettari di terreno affacciati sul mare. Luogo riservato ed esclusivo, può ospitare nel resort una decina di persone in rustici in tufo sparsi tra i vigneti dell’azienda vitivinicola. Ogni camera dispone di uno spazio esterno attrezzato con minipool Jacuzzi, patio e solarium
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