N°144 Novembre

24 Food&Beverage | novembre 2022 FOODVALLEY EVENTI Saggese e Romano pizze golose a 4mani Due giovani talentuosi chef si sono incontrati per dare il via a una cena a quattromani che ha portato sapori e profumi originali da 081 Pizzeria Verace Napoletana di Melegnano (Mi). Francesco Saggese, maestro pizzaiolo, ma chef di formazione cresciuto nella ristorazione di alto livello, ha ospitato Antonio Romano, chef di Spazio 7 (1 stella Michelin) di Torino. Saggese, napoletano di origine, crea topping accattivanti e inediti grazie a una visione che abbraccia il concetto di cucina in toto. Lavora molto sugli impasti a lunga maturazione, dalle 24 alle 36 ore, in base all’umidità del tempo e alla temperatura per sfornare sempre una pizzamolto leggera. Ama sperimentare e innovare alla ricerca dei migliori abbinamenti per regalare un gusto dai sapori riconoscibili. Antonio Romano, che ha lavorato molto all’estero e si è formato con grandi chef, tra cui Heinz Beck, è molto attento al rispetto della stagionalità, alla qualità della materia prima e al rigore delle composizioni: nel piatto abbina elementi presi in prestito dalla cucina internazionale e utilizza anche la tecnologia; un approccio aperto alle novità e alle sperimentazioni. Francesco Saggese ha proposto Bella Lodi, fichi e porto, un’entrée di benvenuto con un formaggio stagionato, dal sapore pieno, che nasce dalla grande tradizione casearia lodigiana risalente al Medioevo, e Stracciatella di bufala, pera al vino rosso, olio al basilico, grue di cacao, l’antipasto che porta al sud e ha aperto la strada per le quattro pizze. La prima è la gustosa Pomodoro San Marzano Dop, triglia fritta, polvere di capperi, limone candito di Francesco Saggese, una preparazione in equilibrio perfetto tra terra e mare che entrerà nel nuovo menu. Poi Antonio Romano ha proposto la deliziosa Zucca, castagne, porcini e zenzero, dai sapori avvolgenti. La terza pizza di Saggese è Zucchine, taleggio, mela, noci, un fuori menu con il quale lo chef è “tornato” in Lombardia, la sua regione di adozione. Infine, una accattivante Cicoria, pancia di maialino, mandorle di Antonio Romano. EMISSIONI Un francobollo celebra l’olio extravergine Nella Terrazza degli Aranci dell’Hotel Rome Cavalieri di Roma -sede della Fondazione italiana sommelier- si è svolta la presentazione ufficiale del francobollo ordinario dedicato all’olio extravergine d’oliva. Franco Maria Ricci, presidente della Fondazione, e Fabio Gregori, presidente della commissione per lo studio e l’elaborazione delle Carte Valori Postali, hanno descritto il progetto fortemente sostenuto dalla Fondazione italiana sommelier che proprio all’oro liquido del Mediterraneo riserva da sempre una particolare attenzione. L’emissione da parte della Zecca di Stato del francobollo ordinario dedicato all’olio evo, di cui Fondazione Italiana Sommelier ha curato il progetto grafico e l’ideazione, realizzati dalla bozzettista Fabiana Del Curatolo, rappresenta solo l’ultima tappa di un lungo percorso che la Fondazione attua per promuovere una maggiore conoscenza e consapevolezza legata all’olio. “La coltivazione dell’olivo e la produzione dell’olio sono sempre state oggetto di grande interesse nel nostro Paese -ha spiegato Ricci- Malgrado questo, il concetto di qualità di questo prodotto fino a poco tempo fa non era ancora molto chiaro e l’analisi organolettica passava in secondo piano”. NOMINE Di Tondo nuovo Ad di Barilla Group Cambio della guardia al vertice di Barilla Group. A partire da aprile 2023, dopo oltre dieci anni alla guida del Gruppo Barilla, Claudio Colzani lascerà l’incarico di Amministratore delegato. Il successore è Gianluca Di Tondo, già group chief marketing officer. Gianluca Di Tondo, 50 anni, bocconiano, ha ricoperto vari ruoli sia in ambito commerciale che di marketing. Tra gli altri incarichi ha assunto la responsabilità globale del brand Heineken, con piena responsabilità del profit and loss. Da marzo 2020 è entrato in Barilla in qualità di group chief marketing officer, dove si è occupato, tra l’altro, della definizione di una nuova category strategy della pasta che ha portato alla nascita della linea Barilla Al Bronzo, del lancio dei nuovi loghi di Barilla e Mulino Bianco e della creazione del Barilla Acceleration Team. Ha avuto inoltre un ruolo fondamentale nell’acquisizione di Pasta Evangelist di cui è diventato chairman del board.

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