N°144 Novembre

93 Food&Beverage | novembre 2022 terra natale, alle Alpi concede sorprendenti virate di gusto verso l’Asia e il resto del mondo. Iaconeta è approdato al Manna Resort dopo esperienze nelle migliori cucine del Gargano e dell’Alto Adige, con incursioni in realtà internazionali come l’Hotel Northcote nel Lancashire (1 stella Michelin) e l’Azurmendi a Bilbao (3 stelle Michelin), fino ad arrivare al St Hubertus (3 stelle Michelin). Al Manna Resort racconta un percorso culinario verso una spiccata mediterraneità, composta da sapori veraci, colori vivi, profumi decisi, talvolta sorprendenti. Una cucina creativa di terra e mare che crea un punto di fusione fra i sapori della sua terra d’origine e quelli di montagna. Sempre alla ricerca di prodotti insoliti, Iaconeta conferma il focus sulla materia prima di eccellenza: “La mia attenzione al menu è un intreccio concettuale di comfort food in cui uso molti dei miei ingredienti del cuore che lavoro in chiave fresca e mediterranea con l’obiettivo di raggiungere sempre l’umami di sapori”. Ingredienti che arrivano dai piccoli produttori della zona, come la carne o il burro e lo yogurt solo di malga, le erbe aromatiche “dal nostro meraviglioso orto, mentre l’olio di coratina arriva da Andria e la pasta da un piccolo pastificio del Gargano”. Fra i suoi piatti signature le Lumache di mare in gremolada, la Spigola bruciata in brodetto di cioccolato bianco, anguria e zenzero, il Tataki di mucca podolica in brodetto agrodolce e tartufo, i Plin di ragù garganico, crudo di gambero e latticello, il Fusillone con salsa di ricci di mare e foie gras, fave bianche e caviale di aringa, e la Trippa con jalapeño, coriandolo lime e coste bruciate. Manna Resort vicolo Klamm 3 Doladizza 39040 Montagna (Bz) tel. +39 0471.1430095 mannaresort.it In alto, lo chalet Orniello, la suite Araba, la sauna, i ristoranti Orangerie e Luisa Gourmet, in basso. Lo chef Michele Iaconeta propone una cucina che trova origine nella Puglia, la sua terra natale, e si arricchisce di profumi decisi e a volte sorprendenti. Come nell’Agnello in crosta di patate, lampascioni, cavolo rapa e ostrica al gin, qui sopra, e Ruota con ricotta salata, battuto di manzetta e brodo di pomodori con aromi, coriandolo e lime, sotto

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