N°145 Dicembre

28 Food&Beverage | dicembre 2022 INNOVAZIONI L’olio evo di Cutrera ha origine da impianti 4.0 Con la prima molitura dell’annata è stato inaugurato il nuovo frantoio ipertecnologico di Frantoi utrera, azienda di Chiaramonte Gulfi (Rg) che da sei generazioni coltiva ulivi e produce olio extravergine da olive autoctone siciliane. Il nuovo progetto Frantoi Cutrera è nato nel 2017, i lavori sono iniziati nel 2019 e oggi è un grande polo internazionale dedicato all’olio extravergine d’oliva costato 13 milioni di euro, con oltre 20 mila metri quadrati di spazi interni ed esterni. All’interno vi sono un frantoio e una linea di stoccaggio e confezionamento con impianti 4.0, un laboratorio di analisi, un baglio-museo, un’area didattica e una Scuola dell’olio evo. Ogni fase della produzione è minuziosamente controllata da una serie di sensori. In particolare, la presenza di un selezionatore ottico a infrarossi, unico al mondo applicato al settore oleario, consente di scartare le olive danneggiate o non considerate conformi ai criteri di qualità. L’azienda lavora 60 mila quintali di olive all’anno e produce 7 mila quintali di olio per un totale di 1 milione di bottiglie fra vari formati e brand, oltre a 200-300 mila vasetti di conserve tra sughi, pesti, confetture e marmellate. COLLABORAZIONI Zabà Nero, nasce lo zabaione di Piemonte Due realtà piemontesi si sono incontrate per dare vita a un nuovo prodotto: Zabà Nero, frutto della collaborazione tra il maestro gelatiere torinese Alberto Marchetti e il produttore di riso vercellese gliAironi. Zabà Nero fa parte della speciale linea di zabaione realizzata da Alberto Marchetti insieme ad alcuni grandi nomi della scena enogastronomica piemontese. Una rivisitazione dello zabaione impreziosita dalla presenza di Nero, il primo sakè italiano prodotto con il riso vercellese de gliAironi. Il risultato è una crema a base di tuorli d’uovo, zucchero e Marsala da accompagnare con ogni genere di biscotto e con il gelato, da versare su una fetta di pandoro o arricchire con la panna. La particolarità di questo nuovo Zabà sono le note date dalle erbe botaniche tipiche del vermouth torinese, a cui Nero si ispira per la fortificazione, che si mescolano al gusto classico dello zabaione. FOODVALLEY SVEZIA Oatly, bevande d’avena sul mercato italiano Oatly, azienda di bevande a base di avena, arriva sul mercato italiano con una selezione di prodotti tra cui la popolare edizione Oatly Barista. Oatly si inserisce nel trend di consumo delle bevande a base vegetale e ha come mission l’obiettivo di facilitare il passaggio a un’alimentazione plant-based senza danneggiare il pianeta. Le bevande d’avena in generale hanno un impatto climatico inferiore a quello dei latticini di mucca e, passando a utilizzare una bevanda d’avena nel proprio caffè, si può anche ridurre il proprio impatto climatico. Secondo i dati Iri 2022, si stima che il comparto delle bevande plant-based negli ultimi 12 mesi abbia registrato un incremento del 9,4%. Un successo che conferma quanto questa tipologia di prodotti sia entrata a far parte delle abitudini alimentari degli italiani. Sempre secondo i dati Iri, in Italia le bevande all’avena sono quelle che stanno crescendo più rapidamente sul mercato (+39,9%). PRODUZIONI Pomodorina e Dorati pomodori buoni di Menù Ai primi di settembre Menù, l’azienda di Medolla (Mo) produttrice di specialità alimentari, ha chiuso la campagna del pomodoro. A discapito di una resa bassa del prodotto, determinata dall ’eccezionale caldo estivo, il pomodoro è di alto livello qualitativo. L’approvvigionamento è effettuato in un’area vicina allo stabilimento, dove vengono selezionati solo pomodori al massimo grado di maturazione lavorati nel giro di sei ore dalla raccolta. Il pomodoro viene controllato per le sue caratteristiche chimico-fisiche come il pH e il grado brix, andando ad escludere la materia prima con difettosità qualitative maggiori (pomodori verdi e attaccati da muffe o funghi) e minori (pomodori schiacciati). La combinazione di queste analisi deve portare a un punteggio minimo; qualora non venisse raggiunto, il carico verrebbe respinto. Nascono così la Pomodorina, prodotta seguendo la ricetta della Famiglia Barbieri del 1967, i Datterini gialli in succo, i Dorati (pomodori ciliegini al basilico) e la gamma di pomodori secchi e semisecchi.

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