N°146 Febbraio Marzo

12 Food&Beverage | febbraio-marzo 2023 UOMINI&VIGNE DENOMINAZIONI Una nuova partenza per il Consorzio Marsala A sessant’anni dalla sua fondazione, il Consorzio per la Tutela del Vino Marsala inizia un nuovo corso, con la partecipazione di 16 produttori, tra case vinicole e cooperative del territorio. L’assemblea ha approvato l’ingresso di nuovi soci, la modifica dello statuto, l’elezione del consiglio di amministrazione e la nomina del presidente. All’assemblea hanno sottoscritto l’adesione le cantine: Pellegrino, Florio-Duca di Salaparuta, Lombardo, Intorcia, Curatolo Arini, Fici, Alagna Giuseppe, Martinez, Vinci, Frazzitta, Birgi, Paolini, Casale, Colomba Bianca, Europa, Petrosino. Tra i primi obiettivi del Consorzio c’è il riconoscimento erga omnes, la tutela e valorizzazione dei territori vocati alla produzione di vino Marsala, oltre all’importante modifica del disciplinare di produzione con l’inserimento della menzione Unità geografica aggiuntiva Sicilia. IMMAGINI Paolo Tait veste la linea Warth di Moser Sette etichette che raccontano un’identità, una passione, un’ambizione. Moser presenta la nuova immagine della linea Warth, realizzata dall’artista Paolo Tait: un segno netto e distintivo per “vestire di bellezza” la selezione di vini fermi della cantina. Eleganti, freschi, diretti, questi vini valorizzano le peculiarità del terroir trentino, dalle colline su Trento e la Valle dell’Adige ai ripidi terrazzamenti della Valle di Cembra. Il nome Warth, toponimo delle antiche mappe catastali austro-ungariche, indica l’anfiteatro di vigneti situato sulla collina di Gardolo di Mezzo, affacciato sulla città di Trento. Qui è situato il cuore produttivo dell’azienda Moser, costituito dalla moderna cantina per l’affinamento, dai locali per lo stoccaggio e dalla sala degustazione. I vini fermi Warth appartengono alle Denominazioni Trentino Doc e Vigneti delle Dolomiti Igt e comprendono Gewürztraminer, Riesling Renano, Moscato Giallo, Müller Thurgau, Lagrein, Teroldego e la sua riserva, Rubro. SICILIA Nasce il Consorzio della Doc Mamertino Il Mamertino torna ad affacciarsi nel panorama vitivinicolo siciliano attraverso un nuovo slancio associativo. Dopo il riconoscimento della Doc nel 2004 e la nascita dell’Associazione nel 2019, giunge infatti a compimento il lungo percorso di affermazione del Mamertino con la fondazione del Consorzio. Sono quindici le realtà vitivinicole coinvolte sotto la guida della presidente Flora Mondello. L’areale della Doc ricade nella parte nord-orientale della provincia di Messina -abbracciando ben 31 Comuni- che dalla costa tirrenica risale colline, boschi e rilievi per caratterizzare uno degli habitat viticoli più straordinari e ricchi di biodiversità della Sicilia: i Nebrodi. Un territorio aperto sul mare, ma con altezze che raggiungono anche i 500 metri, in grado di esprimere condizioni pedoclimatiche peculiari. Il tessuto produttivo comprende piccole aziende a conduzione familiare con una media di 3/4 ettari (per un’estensione complessiva pari a circa 50 ettari) e piccole produzioni di nicchia per un totale di 100 mila bottiglie annue. Le tipologie ammesse dal disciplinare di produzione sono Bianco e Bianco Riserva; Rosso e Rosso Riserva; Calabrese o Nero d’Avola e Calabrese o Nero d’Avola Riserva e, infine Grillo-Inzolia. DEGUSTAZIONI I terroir del Barolo a Monforte d’Alba La quattordicesima edizione del banco d’assaggio I grandi ter roi r de l Barolo si svolgerà sabato 25 e domenica 26 marzo a Monforte d’Alba (Cn), in uno dei centri più importanti della Langa del Barolo. Sede dell’evento le eleganti sale del Moda Venue nel centro storico del paese. L’evento è ulteriormente cresciuto nelle ultime edizioni, mantenendo intatto il carattere che ne ha ispirato la nascita: un’occasione straordinaria di approfondimento sul Barolo e sul suo territorio, e sulle distinte menzioni geografiche che compongono l’area di produzione. Valorizzando con l’assaggio cantine che producono Barolo attraverso distinte etichette che raccontano il territorio, I Grandi Terroir del Barolo comprenderà banchi d’assaggio, incontri con le cantine, masterclass e visite nelle aziende.

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