N°147 Aprile Maggio

49 Food&Beverage | aprile-maggio 2023 prattutto i Millennial e Gen Z americani, dimostrano una crescente attenzione per il mondo del vino e le sue Denominazioni e confermano quanto l’Italia sia uno dei Paesi di riferimento della cultura enologica globale, capace di attirare i consumatori del futuro con la sua offerta -afferma Alessandro Pasqua, presidente di Pasqua Usa- La nostra azienda sa tradurre le peculiarità del territorio della Valpolicella in stili di vinificazione pionieristici, intorno a cui costruiamo una narrazione che trova nell’arte un’altra interessante voce. Come l’installazione site-specific Luna Somnium alle Gallerie Mercatali di Verona, in occasione di Vinitaly, che vuole comunicare il messaggio dell’importanza dei cambiamenti dei punti di vista, delle modifiche che la percezione e il giudizio sulla realtà possono subire”. Se il consumatore italiano vuole bere locale, il consumatore americano ama sperimentare nuovi vini, insiste sulla sua salubrità e ricerca in un prodotto che abbia un’identità forte, identificabile. “Qui entra in gioco il mondo di Internet che consente di avere queste informazioni: le attività digitali su Instagram, ad esempio, con attività di mecenatismo e di sviluppo di contenuti di Pasqua va a coccolare il cliente che vuole essere stimolato -continua Alessandro Pasqua- L’esperienza emotiva deve essere al massimo livello ed è l’arte digitale quella che prediligono. E anche l’acquisto arriva spesso tramite cellulare”. Pasqua Vini sostiene la strategia della premiumizzazione con investimenti nell’area tecnica per 6 milioni di euro nell’ultimo anno e investimenti continuativi sul valore del brand. L’azienda ha chiuso il 2022 con un giro d’affari consolidato di 65,4 milioni di euro (+4%). A trainare le vendite i vini di alta gamma, guidati dalle Icons -le collezioni che rappresentano gli stili di vinificazione più innovativi e che meglio interpretano le peculiarità della Valpolicella (l’Amarone Mai Dire Mai, il bianco Hey French, il rosato 11 Minutes)- e trova conferma nella crescita nell’horeca in Italia (+35%), Regno Unito (+27,8%) e Stati Uniti (+34%). Sopra, Umberto Pasqua, presidente dell’azienda veronese, con i figli Riccardo, Amministratore delegato di Pasqua Vini, a destra, e Alessandro, presidente di Pasqua Usa. Molto stretto il rapporto dell’azienda con l’arte: l’ultima performance è stata in occasione del Vinitaly con l’emozionante “Luna Somnium”, installazione site-specific riprogettata da fuse* alle Gallerie Mercatali, a sinistra. Il titolo si ispira a quella che viene definita da Carl Sagan e Isaac Asimov la prima opera di fantascienza scritta dall’uomo: il “Somnium” di Giovanni Keplero

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