N°147 Aprile Maggio

51 Food&Beverage | aprile-maggio 2023 posta da piatti realizzati con tecniche funzionali e che non richiedono spiegazioni preliminari, dove il design gioca un ruolo fondamentale”. È con queste parole che Arianna Gatti definisce la propria idea di cucina. E, anche in questo caso, le forme giocano un ruolo fondamentale: siano esse quelle dei piatti stessi o quelle delle pietanze che accolgono. Indubbiamente, tra le forme più interessanti che compongono la proposta del ristorante vi è il dolce (Ri)scoperta. Dedicato a Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, è una rappresentazione della Vittoria Alata -una statua bronzea che risale al I secolo d.C. raffigurante una figura femminile alata rinvenuta durante gli scavi del 1826 tra le rovine del tempio capitolino di Brescia- con all’interno una mousse di litchi e cioccolato bianco con gel di lamponi e pralinato di sesamo, accompagnato da una polvere di sesamo nero e cialde croccanti a forma di ali. (Ri)scoperta è il dessert al piatto che chiude il percorso degustazione Racconti, il quale, oltre al classico menu alla carta, è affiancato da un secondo percorso, Origine. “La cucina di Forme è fortemente ispirata e legata ai territori a me più cari -spiega Arianna Gatti- Da un lato vi sono i monti abruzzesi con le loro preparazioni, che conosco da una vita intera, dall’altro, invece, trovano ampio spazio i piatti tipici del territorio bresciano”. Nasce così una cucina che può essere definita concreta e di sostanza -non a caso le due province sanno offrire ricette dai sapori intensi, portavoce di differenti sfaccettature dalla tradizione gastronomica italiana- improntata alla stagionalità e all’impiego di materie prime nostrane, perlopiù provenienti da produttori locali, capaci di trasmettere emozione nei piatti. Duplice è anche l’anima di Forme, che si configura attraverso due differenti modalità. In occasione dell’apertura a pranzo infrasettimanale, al fine dining è accostato Sottoforme Bistrò, un locale informale dove la clientela business per cui è stato ideato ha la possibilità di gustare i piatti frutto delle abili mani della chef. Arianna Gatti è nata nel 1991 e proviene da una famiglia di ristoratori. La sua cucina è tradizionale e ricca di sapori riconoscibili, composta da piatti realizzati con tecniche funzionali e che non richiedono spiegazioni preliminari, dove il design gioca un ruolo fondamentale: nelle forme dei piatti stessi o delle pietanze che accolgono. In alto, gli Arrosticini e, qui a fianco, Spiedo di lumache, guanciale, taco di verza. Sopra, l’elegante sala di Forme Forme Restaurant via Codignole 52 25124 Brescia tel. +39 030.2400353 info@formerestaurant.it formerestaurant.it

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