N°147 Aprile Maggio

53 Food&Beverage | aprile-maggio 2023 contenere il vino e uve tecnicamente perfette e mature”. Cà del Magro Custoza Superiore nasce da uve garganega, trebbiano toscano, cortese, incrocio Manzoni, da viti che hanno oltre trent’anni di età e che donano al vino profondità e complessità di carattere. Sono colline a 100-150 metri sul livello del mare di origine morenica, nel comune di Sommacampagna a est del Lago di Garda. Fermentazione e affinamento sur lies avvengono in tini di acciaio e cemento per l’uva garganega da ottobre a maggio; poi il vino affina in bottiglia per almeno sei mesi. È un vino sapido, minerale, di corpo, dal grande potenziale, che può maturare a lungo per svelare nuove complessità, come hanno dimostrato i vini in assaggio. Ha colore giallo paglierino con leggeri riflessi dorati, al naso svela profumi intensi, floreali, di camomilla e fiori bianchi, ma anche fruttati di mela Golden, lychees, pera, albicocca, pesca gialla, mango, a cui si aggiunge una piacevole nota speziata di zenzero. “Con qualche mese in più di bottiglia Cà del Magro è più verticale ed esprime in maniera più profonda il carattere di una vigna che amiamo profondamente. La 2019 è stata un’annata che ha vinto tutto e di fronte a questi successi anche il papà e lo zio hanno accettato quei piccoli cambiamenti che portavano a uno stile diverso molto apprezzato dal mercato”. La degustazione del Custoza Superiore Cà del Magro ha visto nel bicchiere annate che riflettono i cambiamenti radicali e repentini messi in atto dall’azienda. Nelle prime tre (2008, profondo e di carattere, 2009, opulento e piacevolmente sapido, 2010, dal palato mediterraneo con tocchi esotici) c’è ancora una percentuale di uve lasciate ad appassire e un po’ di maturazione in legno: l’obiettivo è ottenere un bianco di spessore. Il 2011 svela un’impronta di surmaturazione al naso, è pieno e succoso; il 2012 ha profumi tropicali e mediterranei e un palato maturo e ricco. Il 2013 ha un naso che cambia passo: freschezza agrumata e pienezza di erbe, sorso succoso-maturo, buccia d’agrume, fermenti muschiati, sapore lungo. È l’anno della svolta: da un bianco più barocco a uno meno virMarica Bonomo e il giornalista e degustatore Nicola Frasson che l’ha affiancata alla degustazione da Horto Restaurant, a Milano. Il Custoza Superiore Doc Cà del Magro, assaggiato nelle annate dal 2008 al 2020, ha dimostrato di essere sempre più identitario del territorio, purista e verticale, grazie ai cambiamenti effettuati in vigna e al rigore in cantina adottati dalla famiglia Bonomo

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