N°147 Aprile Maggio

80 Food&Beverage | aprile-maggio 2023 Nel cuore della Terra di Lavoro, la provincia di Caserta, di antica vocazione contadina e immense piantagioni, la Masseria Giòsole è l’azienda agricola dei baroni Pasca di Magliano. Un’impresa storica e di successo, pioniera del biologico in Campania e dell’accoglienza rurale, custode di un’immensa oasi naturale che giunge a toccare un’ansa del fiume Volturno. Appena fuori l’antica Città di Capua, che merita una visita per la meraviglia del centro storico, la tenuta si estende su una superficie di 60 ettari di cui 46 sono coltivati a orto, frutteti e agrumeti. Le pertinenze agricole sono state destinate all’ospitalità: ci sono sei camere, un ristorante a km 0 (aperto il sabato e la domenica), una piscina nascosta tra gli agrumeti e un percorso naturalistico che dalla Masseria giunge fino al fiume Volturno dove si organizzano pranzi all’aria aperta, picnic e passeggiate. L’accoglienza è quella di una casa di campagna, familiare e vera, con la prima colazione preparata fresca con i prodotti dell’orto -la spremuta di arance, composte e marmellate prodotte in azienda, il pane e le torte fatte in casa. Giòsole da anni si distingue per la produzione e la trasformazione di frutta e ortaggi: dal campo al barattolo, tutto lavorato in azienda con impianti e macchinari di ultima generazione, ma anche con una parte manuale e artigianale che è il tratto distintivo di questa grande famiglia. Il barone Alessandro Pasca di Magliano è sempre presente e vigila su tutto, i figli Raffaella e Niccolò si occupano dell’azienda agricola, dell’accoglienza e dello sviluppo aziendale che non tradisce la vocazione storica del progetto, ovvero la salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente naturale. La scelta del biologico e l’impegno a limitare l’impatto ambientale e a produrre energia pulita sono elementi cardini dell’azienda. Tutti i prodotti provenienti dai frutteti e dai campi della Masseria vengono raccolti e portati nei laboratori della tenuta: una parte è destinata alla cucina, una gran parte alla trasformazione e una parte alla CassettaGiò, la cassetta di frutta e verdura fresca che ogni settimana viene consegnata a domicilio tra Napoli e Caserta. Anche sulla cassetta bio, i Pasca sono stati dei pionieri: un progetto nato circa vent’anni fa e cresciuto nel tempo, come anche quello dei succhi di frutta e delle conserve naturali distribuite oggi in tutta Italia, in gourmandise di nicchia, ma anche agli alberghi attenti alla qualità e alla ricerca. Sono succhi e polpe di frutta alla mela annurca, alla pesca, al kiwi giallo, alla pesca e all’albicocca; marmellate di arancia amara, ai quattro agrumi e zenzero; confetture extra di amarena, albicocca, Feoija ma anche pesca alla lavanda e pera al basilico. Ci sono gli ortaggi sott’olio come pacchetelle ripiene, cime di rapa e carciofi; le conserve di pomodoro e i paté di ortaggi alle papacelle e alle melanzane. Tutti prodotti a metro zero che garantiscono il controllo dell’intera filiera, realizzati senza l’impiego di conservanti e coloranti per mantenere intatto il sapore delle primizie di stagione. E non potevano mancare i vini. Alla viticoltura sono stati destinati 3 ettari per la valorizzazione dei vitigni autoctoni Alla Masseria Giòsole la cucina è a metro zero CAMPANIA Un’azienda agricola con ospitalità e la produzione e trasformazione di frutta e ortaggi. La cucina è quella tipica campana e i vini valorizzano i vitigni autoctoni del Casertano Federica Belvedere Situata nei dintorni di Capua, la Masseria Giòsole si estende su una superficie di sessanta ettari e le pertinenze agricole sono state destinate all’ospitalità con sei camere. Ristorante, piscina e percorso naturalistico completano l’offerta di questa casa di campagna dove si producono e trasformano frutta e ortaggi. E tre ettari sono coltivati a vigneto

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