N°148 Giugno Luglio

Per essere sempre connesso con il mondo dell’enogastronomia Foto ©rawpixel/123rf IRLANDA I giovani chef Jre-Italia per l’irish food & beverage Il food & beverage irlandese sposa il talento dei Jre, Jeunes restaurateurs Italia con una partnership nel segno dell’alta cucina creativa. Bord Bia, l’ente governativo per la promozione dei prodotti agroalimentari e del beverage d’Irlanda, e l’associazione che riunisce i più giovani e rappresentativi chef dell’alta ristorazione, accomunati dall’amore per la cucina e dal desiderio di condividere esperienze e valori, hanno dato vita da qualche mese a una collaborazione pensata per esaltare le qualità e il gusto dei prodotti irlandesi grazie all’estro di alcuni dei più talentuosi chef che fanno parte dell’associazione. “La partnership sarà anche l’occasione per far crescere lo Chefs’ Irish Beef Club, l’iniziativa che raccoglie numerosi chef di tutto il mondo dando loro la possibilità di scoprire manzo, agnello e i prodotti ittici irlandesi”, dice Francesca Perfetto, Market specialist di Bord Bia. Filippo Saporito, presidente Jre-Italia (nella foto), aggiunge: “I giovani chef potranno conoscere ingredienti provenienti da altri Paesi per generare ricchezza gustativa, nonché contaminazioni tra sapori e culture culinarie capaci di accrescere idee, proposte e scambi reciproci”. La collaborazione rientra all’interno di un piano più ampio di valorizzazione dei prodotti irlandesi, un percorso che Bord Bia sta portando avanti da diversi anni. La partnership prevede attività di comunicazione congiunte rivolte al consumatore finale e agli operatori del settore in cui il coinvolgimento degli chef di Jre rappresenta un valore aggiunto per far conoscere e insegnare come trattare questi prodotti. Come successo con Federico Pettenuzzo, una Stella Michelin, del ristorante La Favellina (Vi) che, sperimentando nuove creazioni con i prodotti ittici irlandesi, è riuscito a coglierne l’essenza e a lasciare qualche suggerimento utile per chiunque, chef o appassionato, volesse sperimentare e gustare gli scampi irlandesi in purezza: “Olio delicato e di prima spremitura, scaglie di sale Maldon e una piccola nota piccante -questo il consiglio dello chef per degustare al meglio il prodotto- Il segreto è aggiungere dell’erba cipollina tagliata finemente, oppure di impreziosirlo con una nota agrumata avendo cura di profumare con gli oli essenziali e di spremere sullo scampo il dorso della buccia di un lime o di un’arancia”.

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