N°149 Settembre Ottobre

20 Food&Beverage | settembre-ottobre 2023 PIEMONTE Langhe Doc Riesling 2020 dell’Astemia Pentita L’ Astemia Pentita è la cantina che nasce dal desiderio e dall’intraprendenza di Sandra Vezza che ha ideato e progettato ogni dettaglio dell’azienda dove la cultura del vino vive in armonia e, ancora di più, trova esaltazione con l’arte e il design. Così, sulla storica collina di Cannubi, nel cuore delle Langhe, nel comune di Barolo, propone anche varietà non autoctone che danno vita a vini come il Langhe Doc Riesling 2020, maturato sei mesi in acciaio e affinato nove mesi in bottiglia. Il Riesling esprime qui tutto il suo potenziale di vitigno internazionale, mantenendo le sue peculiarità. Un vino fresco ed elegante, di piacevole aromaticità e carattere. Giallo tenue con venature verdoline, sprigiona note di pesca e agrumi, a cui si succedono i tipici sentori idrocarburici e minerali. Al palato rivela verticalità, forza espressiva e freschezza. Una bilanciata acidità, perfetta sapidità e persistenza accompagnano il vino nel suo percorso, rendendolo equilibrato con una inconfondibile personalità. OLTREPÒ PAVESE Progetto Pinot Nero per Castello di Cigognola Il cambio di passo è ormai consolidato. Con Gabriele Moratti Castello di Cigognola è entrato infatti in una nuova fase della sua storia. Il progetto del metodo Classico brandizzato Moratti è patrocinato dalla preziosa consulenza di Nicolas Secondé, figlio d’arte di una famiglia che da cinque generazioni ricopre il ruolo di Chef de Cave ad Ambonnay, capitale del Pinot Nero in Champagne. A questo si aggiunge il lavoro dell’enologo Federico Staderini il cui supporto strategico è fondamentale. Gli ettari di pinot nero di Castello di Cigognola, che combinano agricoltura di precisione e regime biologico, sono distribuiti su colline con pendenze molto decise che chiudono valli strette, in grado di indirizzare le correnti tra sud e nord, creando ambienti pedoclimatici unici. A questo si aggiunge la differenza di latitudine che permette di ottenere dal Pinot Nero dell’Oltrepò un’essenza di frutto più maturo. Da queste colline prendono vita etichette come Moratti R.D.M. 2014, 100% Pinot Nero, dal colore giallo dorato e profumi che svelano una nota agrumata e complessa con rimandi di pasticceria. L’entrata in bocca che apre alla complessità di questa cuvée speciale è particolarmente morbida. La Cuvée More Brut è frutto della prima selezione di uve di ogni vendemmia diventando, a seconda del talento della base di ciascuna annata, Brut, Pas Dosé o entrambi. Profumo e sapore si aprono ampi e decisi, bilanciati da note colorate che ricordano i frutti rossi. Il Rosé 2013 arriva dai tralci che crescono nella parte più alta del vigneto esposto a est e che offrono acini fruttati. C’è il gusto dolce e acidulo delle fragole, del ribes e del lampone, mentre il palato è avvinto da note di sottobosco. Cuvée More Pas Dosé si propone con freschezza e pienezza che conquistano il palato con note dolci e fruttate di frutti rossi, mela verde e prugna. Infine, la Cuvée dell’Angelo, frutto delle uve cresciute nel lato nord-occidentale della collina che donano al vino un sapore rotondo di uva matura, grande freschezza e un perlage raffinato. NOVITÀdaSTAPPARE TOSCANA Ripe al Convento 2017 potenza e ricchezza Potenza e ricchezza straordinarie caratterizzano Ripe al Convento 2017, il Brunello di Montalcino Riserva prodotto nella Tenuta di CastelGiocondo della Marchesi Frescobaldi. Ripe al Convento Brunello di Montalcino Riserva 2017 presenta un affascinante rosso rubino intenso e brillante con riflessi granati. Al naso svela sentori di frutti rossi, tra i quali spiccano la mora di rovo, il ribes nero, il mirtillo e il lampone. Immancabili le note floreali di viola affiancate da ricordi di rosa selvatica. La fase olfattiva centrale è dominata dai profumi terziari e speziati, con il pepe nero in primo piano e a seguire la noce moscata, con piacevoli note di tabacco fermentato e tè nero, legno di cedro e intensi sentori di sottobosco. La trama tannica è decisa e carezzevole allo stesso tempo. Equilibrato il rapporto tra la freschezza data dalla bella acidità e la componente morbida dovuta al corpo generoso e ben strutturato. Il finale molto intenso è lunghissimo e persistente con piacevoli sensazioni al palato.

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