N°149 Settembre Ottobre

21 Food&Beverage | settembre-ottobre 2023 TRENTINO Il Sauvignon Blanc per la selezione Warth Moser prosegue nella valorizzazione del terroir trentino attraverso la linea di vini fermi Warth che si arricchisce del Sauvignon Blanc che si affianca a Gewürztraminer, Riesling Renano, Moscato Giallo, Müller Thurgau, Lagrein, Teroldego e la sua riserva, Rubro. Prodotto in purezza, il Sauvignon Blanc racchiude e valorizza le uve provenienti dalle Colline di Trento e della Valle di Cembra. È frutto dell’assemblaggio delle uve provenienti da due zone fortemente vocate: l’intensa mineralità deriva dai terreni di Maso Warth, a 350 metri di altitudine, mentre la nota fresca è data dai vigneti allevati sui terrazzamenti della Valle di Cembra, a 500 metri sul livello del mare. Nasce così un vino dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, che presenta note floreali con richiami di pesca bianca, frutta tropicale e fico. TOSCANA I Sodi del Paretaio, i Chianti di Badia di Morrona I Sodi del Paretaio e I Sodi del Paretaio Riserva sono i Chianti identitari di Badia di Morrona, espressioni della tenuta di Terricciola, nell’entroterra pisano. Qui la famiglia Gaslini Alberti conta su circa 110 ettari vitati. Il Chianti I Sodi del Paretaio 2022, cuvée di sangiovese con piccole percentuali di cabernet sauvignon, merlot e syrah, interpreta un’annata particolarmente calda e asciutta. Maturato in vasche di cemento per dieci mesi, svela spiccate note fruttate e floreali. Al palato risulta un vino piacevole e versatile con un tannino morbido e maturo. Il Chianti I Sodi del Paretaio Riserva 2020 nasce invece da sangiovese in purezza: ha una piacevole freschezza al naso con note decise di frutta rossa; al palato risulta un vino piacevole e morbido, con un tannino elegante e maturo. È un vino longevo che mantiene le proprie caratteristiche organolettiche per almeno 6-7 anni. Quest’anno I Sodi del Paretaio si presentano con una veste grafica rinnovata: il fregio, da sempre emblema inconfondibile di questi vini, è stato aggiornato in chiave minimalista, in sintonia con la ricerca di eleganza ed espressività che anima l’azienda. CAMPANIA La fine personalità del Falerno del Massico Collecastrese Villa Matilde Avallone si trova a Cellole (Ce), in Campania, nell’area anticamente conosciuta come Ager Falernus e dove tutt’ora si produce il Falerno del Massico. Qui, lungo le pendici del vulcano di Roccamonfina, si trovano le tenute di San Castrese e Parco Nuovo che si estendono per 110 ettari, di cui 70 vitati. È un territorio in cui si mescolano note minerali con note marine e salmastre. Oggi l’azienda è guidata dai fratelli Maria Ida e Salvatore Avallone che seguono una filosofia produttiva impostata su qualità, eco-sostenibilità, rispetto della tradizione, sviluppo tecnologico e sostegno alla ricerca scientifica. Il risultato sono vini di qualità elevata e dalla precisa personalità. Il Falerno del Massico Dop Collecastrese nasce da uve falanghina in purezza ed è prodotto con una criomacerazione delle uve per ottenere una maggiore estrazione aromatica e di struttura. Seguono pressatura soffice e decantazione a freddo del mosto che fermenta a 10/12°C per un 15% in anfora di terracotta e per il resto in serbatoi di acciaio inox per tre mesi. Dal colore giallo paglierino, ha un profumo profondo, sentori di frutta matura fra cui ananas, mango, frutto della passione, mela verde, mandarino e pesca con sensazioni di fiori d’arancio, ginestra e pino silvestre. Il sapore è vellutato e ricco. DISTILLATI Ginepro e agrumi nel Gin Marconi 44 Ginepro, una selezione di agrumi e la maestria di Poli Distillerie. Dall’unione di questi tre elementi nasce il Gin artigianale Marconi 44. Ottenuto da un’infusione di bacche di ginepro, scorze di pompelmo rosa, limone, arancia amara, arancia dolce, semi di cardamomo e coriandolo, come i suoi “fratelli maggiori” Marconi 46 e Marconi 42, è distillato artigianalmente, in piccoli lotti, da Jacopo Poli con Crysopea, alambicco a bagnomaria sottovuoto. Un metodo che consente di distillare a basse temperature per sprigionare tutta la freschezza delle botaniche e l’intensità dei profumi, ottenendo un gusto dalla lunga persistenza aromatica. Il Gin Marconi esprime già nel nome la sua anima italiana celebrando Guglielmo Marconi; via Marconi è l’indirizzo di Poli Distillerie, mentre il numero 44 richiama la gradazione alcolica. La distribuzione è del Gruppo Meregalli.

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