23 Food&Beverage | settembre-ottobre 2023 MIELE Apicoltura Piana festeggia 120 anni Specializzata nella produzione di miele, pappa reale e polline, Apicoltura Piana festeggia i suoi primi 120 anni di attività. Nata nel 1903 a Castel San Pietro Terme (Bo) grazie a Gian Pietro Piana, l’azienda vanta oggi un fatturato che supera i 23 milioni di euro. Apicoltura Piana ha una produzione annuale di circa 5 mila tonnellate di miele l’anno e produce semilavorati e prodotti finiti in diversi formati e tipologie floreali a marchio proprio e per conto terzi. L’azienda spinge anche sull’innovazione grazie a Melixa, una soluzione tecnologica che rileva la produzione, controlla popolosità e benessere delle colonie, monitora le condizioni ambientali e, grazie alle telecamere, offre un controllo immediato dell’apiario. È dotato di geolocalizzazione e allarme antifurto e fornisce l’analisi dei dati e gli aggiornamenti orari. PADOVA Caterina Ceraudo apre Graya al Golf Club Un altro ristorante per la stellata Caterina Ceraudo. Graya è il nome del nuovo locale del Golf Club di Padova, immerso nel parco regionale dei Colli Euganei, a due passi dalla seicentesca Villa Barbarigo e non lontano dal bacino termale di Abano e Montegrotto. Graya, che in arbëreshë significa donna, aprirà in ottobre. Si è voluto, infatti, creare un link con l’Azienda Ceraudo, e in particolare con il suo fondatore Roberto le cui origini sono arbëreshë, ossia italo-albanesi, da cui ha preso il nome anche uno dei vini di punta dell’azienda di famiglia, il Grayasusi: un rosato da uve gaglioppo. Ceraudo ha da tempo diversificato le attività: dopo la linea Naturalmente composta da succhi di frutta e marmellate, tutti provenienti dall’azienda agricola, e il nuovo Vermouth Giacobini, ora è il momento di Graya, affidato alle cure di Caterina Ceraudo che già si occupa di Dattilo, il ristorante di Strongoli (Kr), all’interno dell’azienda agricola Ceraudo, di proprietà della famiglia dal 1973. Caterina Ceraudo ha già ideato le proposte culinarie per il Graya che avranno come filo conduttore i capisaldi della sua cucina: semplicità, stagionalità, territorialità ed ecosostenibilità. Le proposte culinarie di Caterina saranno eseguite da Sante Longo e Cristian Vuono, gli executive chef. BIRRE Deep Ruis American Lager per l’Orso Verde Dopo il successo della prima “one shot” (Deep Ink), ecco Deep Ruis, l’American Speciality Lager che arricchisce la gamma di birre in lattina da 0,33 cl. prodotte dal Birrificio artigianale L’Orso Verde di Busto Arsizio (Va). Deep Ruis è la rivisitazione di una referenza storica de L’Orso Verde, la Ruis, una birra estiva a bassa fermentazione prodotta con orzo, avena, segale e frumento. In Deep Ruis (grado alcolico 5%), gli ingredienti tradizionali della Ruis si arricchiscono di luppoli americani che donano alla birra un gusto contemporaneo. Dal colore dorato denso e profondo, sviluppa una schiuma ricca e persistente; al naso si percepiscono le note speziate e pepate della segale, accompagnate da freschi sentori tropicali e agrumati; al palato si presenta setosa e suadente, ma al tempo stesso fresca e dissetante, grazie ai sentori agrumati e di frutta tropicale che contraddistinguono anche il bouquet aromatico. AEROPORTI I Banchi di Ciccio Sultano a Palermo con Autogrill Autogrill consolida la propria presenza all’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo inaugurando un nuovo format di casual dining e street food all’interno della sua Food Hall in area airside. È il ristorante I Banchi, ideato dallo chef stellato Ciccio Sultano, che si ispira alla cucina tradizionale siciliana e che arricchisce l’offerta gastronomica di Autogrill, già presente nello scalo palermitano con Spinnato, punto di riferimento per la pasticceria palermitana, e con Wascoffee Lab, format di caffetteria moderna. “Cucina educata”: così Ciccio Sultano, due stelle Michelin con il suo ristorante Duomo a Ragusa Ibla, definisce la proposta gastronomica de I Banchi. Nel locale i piatti della tradizione sono rivisitati in chiave moderna ed eseguiti con cura, con materie prime di alta qualità: i viaggiatori possono godere di un mix di street food, fine dining e grandi classici della cucina siciliana, da gustare in un ambiente ricercato e moderno.
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