N°149 Settembre Ottobre

30 Food&Beverage | settembre-ottobre 2023 FORTE DEI MARMI Pasta in gazpacho A tavola sulla spiaggia Dopo i primi trent’anni, celebrati con un libro, si è conclusa con la premiazione a La Capannina di Franceschi, a Forte dei Marmi la XXXI edizione di A tavola sulla spiaggia, organizzato da Gianni Mercatali. Ad avere la meglio e a conquistare il titolo di “piatto Forte” aggiudicandosi lo Scolapasta di Petruzzi&Branca Argentieri è stata la coppia Diego Bosoni e Caterina Genovesi (nella foto) che hanno presentato Pasta fredda in gazpacho di mare abbinata a un originale spumante metodo Classico Lunae Brut. Chi, invece, ha convinto la giuria stampa, è stata Iris Peynado, attrice negli anni Ottanta con numerosi film di successo. Con il marito Primo Mariotti ha proposto un’esotica Ensalada de Guandules dominicanos, piatto tipico del suo Paese d’origine. Si sono così aggiudicati il Premio Parmigiano Reggiano e il Premio La Capannina. Di livello i piatti proposti e di livello anche i vini scelti per l’abbinamento: dal Friuli Eugenio Collavini, dalla Toscana Famiglia Cecchi, Val delle Rose, Donne Fittipaldi da Bolgheri, Castello Banfi, Cantine Lunae, Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute, dall’Umbria Arnaldo Caprai, dal Lazio La Tognazza di Gianmarco Tognazzi. Il servizio di catering è stato curato anche quest’anno da Ghirlanda&Milano che in meno di 3 ore ha servito con la sua squadra a 40 giurati tutte le proposte gastronomiche. PARTNERSHIP La capsule collection di Heineken e Msgm Heineken e il brand di moda Msgm, stringono una partnership per celebrare i 150 anni di storia della birra olandese, dando vita a una capsule collection di 150 pezzi in edizione limitata e numerata. Grazie a questa collaborazione, Heineken e Msgm danno vita a un oggetto da collezione che vede l’unione di due mondi: quello della birra sinonimo della convivialità e portatore di bei momenti e quello della moda, linguaggio d’elezione per esprimere se stessi. Con questa capsule collection, il brand birrario vuole celebrare in modo concreto il suo claim “in un modo o in un altro” grazie alla creazione di una polo che possa essere indossata indistintamente da tutti i consumatori e che quindi trasmetta un messaggio di inclusività, celebrazione di un mondo privo di barriere e pregiudizi, di cui da sempre il marchio si fa portavoce. FOODVALLEY POMODORO Agromonte punta sull’horeca Agromonte, l’azienda siciliana che trasforma il pomodoro ciliegino in Salse pronte, Polpe, Passate e Specialità, spinge l’acceleratore anche sul settore professionale. Agli addetti ai lavori propone una gamma più articolata di prodotti che si aggiungono all’offerta di Salsa pronta di ciliegino venduta nel formato da 2 chili. Per condire pizze, piatti di pasta e primi piatti in generale, Agromonte propone una nuova linea che comprende la Salsa pronta di datterino, la specialità di Salsa pronta di ciliegino con ciliegini tagliati a metà, la Passata di pomodoro e datterino, la Passata di pomodoro e ciliegino giallo, la Passata di ciliegino con ciliegini interi, la Polpa di pomodoro e datterino e il Pomodoro ciliegino semisecco. Si tratta di una gamma composta da ben otto referenze diverse per lavorazione, consistenza e per varietà di pomodoro, ma accomunate dall’impiego di ingredienti freschi e di qualità. COMPLEANNI Una nuova lattina per MoleCola Compie dieci anni MoleCola, la prima cola 100% made in Italy ideata da Francesco Bianco e Graziano Scaglia a Torino su ispirazione di un’antica ricetta piemontese di fine Ottocento. Per festeggiare il compleanno, la lattina di MoleCola si rifà il look con uno stile pop. Le nuove lattine ideate da Curve Studio hanno tappo rosso e tappo nero per le versioni classiche e senza zucchero, mentre la MoleCola senza caffeina mantiene il colore verde: su tutte, a simbolo di garanzia del made in Italy, l’icona del tricolore. Venduta in tutta Italia e in 48 Paesi, MoleCola quest’anno sarà prodotta in sei milioni di esemplari in totale. “La prima produzione di dieci anni fa fu di 100 mila pezzi -ricorda Francesco Bianco- Oggi vendiamo il 55% della produzione in Italia e il 45% all’estero con Usa, Francia, Paesi dell’Est e Paesi arabi come migliori mercati.

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