35 Food&Beverage | settembre-ottobre 2023 BILANCI Innovazione e flessibilità firmata Fabbri 1905 Oltre 1.350 milioni di euro investiti in innovazione tecnologica e di processo, 290 marchi registrati, quasi l’80% dei fornitori provenienti dal territorio, oltre il 93% dei dipendenti -di cui poco meno della metà donne- con contratto a tempo indeterminato e possibilità di usufruire della flessibilità del lavoro agile: sono alcuni dei dati contenuti nel primo Bilancio di Sostenibilità di Fabbri 1905 che segna una crescita del 25% rispetto al 2021. L’azienda ha sviluppato una forte attenzione alla componente femminile con due progetti di sostegno all’imprenditorialità e all’occupazione. Rilevante il sostegno alla ricerca scientifica: dal 2015 Fabbri è al fianco di Ail (Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma) con Cockt-Ail, il primo contest itinerante e solidale per barman e barlady, e a Fondazione Ant Italia Onlus per l’assistenza specialistica domiciliare gratuita ai malati oncologici. STRATEGIE Lo sviluppo sostenibile dell’olearia Coricelli Fornire una descrizione completa della strategia di sviluppo sostenibile adottata, cercando di rappresentare nella maniera più completa non solo le performance finanziarie, ma anche quelle in ambito Environment, Social & Governance (Esg). È questo l’obiettivo del primo Report integrato (riferito all’esercizio 2022) di Pietro Coricelli, azienda olearia umbra in costante crescita che passa da un fatturato di 116 milioni nel 2018 a ricavi che superano i 244 milioni di euro nel 2022 (+49%) rispetto al 2021, grazie a un sensibile aumento dei volumi di vendita (56,6 milioni di litri vs 44,5 milioni di litri dell’anno precedente). Aumenta il valore economico distribuito che segna +50% rispetto all’anno precedente. L’export, invece, raggiunge quota 58%. La crescita aziendale si riflette anche sul fronte nazionale: Coricelli cresce del 3,7%, in un settore in calo (-6 %), mentre la quota di mercato raggiunge 8,6% (un punto in più rispetto al 2021). Nella foto, Chiara Coricelli, recentemente nominata presiedente e Ceo dell’azienda di famiglia. ACQUISIZIONI Fidim compra Giacomo Milano Fidim, società della Famiglia Rovati, ha acquisito il 100% del Gruppo di ristorazione Giacomo Milano. L’operazione completa l’accordo siglato nel 2020 tra il Gruppo Giacomo Milano e Fidim. Il Gruppo Giacomo Milano comprende ristoranti, bistrot, botteghe e caffè letterari e sta evolvendo verso un modello aziendale più moderno e organizzato, attraverso la creazione di un ufficio corporate e di una struttura manageriale. “Abbiamo deciso di entrare in Giacomo Milano per supportarne la crescita, consapevoli delle grandi potenzialità di questo storico marchio”, afferma Carola Rovati, terza generazione della famiglia, che assume il ruolo di Ceo del Gruppo. La riorganizzazione è un segnale che coincide con il 65° anniversario di Giacomo Milano, nato dall’intuizione e dal talento visionario di Giacomo Bulleri, cuoco di origini toscane che nel 1958 fondò la storica Trattoria Da Giacomo in via Donizetti, prima tappa di un percorso che porterà alla nascita di un brand iconico della ristorazione italiana che conta oggi 11 locali tra Milano, Lago di Como e Toscana. BIO A Rigoni di Asiago gli snack di Ambrosiae Rigoni di Asiago ha annunciato l’acquisizione di Ambrosiae società benefit con sede a Monteprandone (Ap). Ambrosiae è una giovane azienda che realizza prodotti alimentari biologici di qualità. Dal 2021 è società Benefit, questo significa che nell’esercizio della propria attività economica persegue finalità di beneficio comune e opera in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, territori e ambiente, beni e attività culturali. Dal 2014 Ambrosiae produce snack e prodotti per la colazione, creati con ingredienti naturali, vegetali, biologici, lavorati senza cottura per garantire e preservare i nutrienti di cui sono naturalmente ricchi. Ambrosiae è la seconda acquisizione di Rigoni, che segue la prima, avvenuta in Francia nel 2022, siglata con Saveurs&Nature, cioccolateria artigianale ben presente nel mercato del biologico. Nella foto, il presidente e Ad Andrea Rigoni.
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