83 Food&Beverage | settembre-ottobre 2023 albergo che lo ospita, Kempf è riuscito soprattutto a costruire una squadra affiatata di nove persone in cucina e sette in sala, con cui gestisce tre team: il Facil, il Qiu lounge bar e la colazione negli spazi del Facil; gli esperti sommelier Felix Voges e Maximilian Schmidt curano una carta di vini molto orientata alla Germania, con tanta Mosella e un po’ di Francia e Italia. Ma raccontare il Facil senza inquadrarlo nel contesto coerente del Mandala Hotel non completa la storia. Aperto 24 anni fa, è una struttura di 185 camere (di 40, 50 e 60 metri quadrati) con una Spa di 600 metri quadrati. Con un interior design di vari brand di grido, un mantenimento continuo degli ambienti per garantire l’eccellenza, il marmo verde nei bagni, il parquet in camera. “Da 15 anni lavoriamo sulla sostenibilità, molto in anticipo sui tempi -spiega il general manager Llutz Hesse- Utilizziamo prodotti regionali in cucina e a colazione, mettiamo in tavola acqua locale, in bagno cosmetici green, del fair trade, organici e vegani. Le luci sono a basso consumo, le vetrate valorizzano la luce naturale e favoriamo la climatizzazione delle stanze con sistemi automatizzati di apertura e chiusura delle tende”. E poi, particolare da non poco, che non guasta mai, visti i tempi, sul comodino di ogni stanza è sempre presente un libricino con la Dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo curata da Amnesty International. Mandala Hotel Potsdamer Straße 3 10785 Berlin tel. 0049 30.590050000 themandala.de/en Michael Kempf guida la cucina del Facil, il ristorante del Mandala, due stelle Michelin. Propone piatti che partono dai classici francesi per arricchirsi con esotismi asiatici e mediterranei. A sinistra, Branzino pescato con tecnica Ikejime, con curry, cavolo rapa e nasturzio; sotto, Mosaico di porro, alga hijiki, pompelmo e croissant Bamberg; in basso, Gambero rosso carabineros della Galizia, con carote, olive taggiasca e chipotle messicano
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