20 Food&Beverage | novembre 2023 SICILIA Cardilla, sei etichette per Cantine Pellegrino Cantine Pellegrino, storica realtà dal 1880 simbolo della viticoltura siciliana di qualità, ripropone il suo legame con il territorio con la linea Cardilla, il cui nome si rifà alla contrada vicino a Marsala (Tp) dove si trova la sede della cantina in cui vengono prodotti questi vini. La linea si compone di tre bianchi e tre rossi, Doc Sicilia. Cardilla è una terra fertile e generosa immersa tra le colline trapanesi, ma a pochi chilometri dal mare, ricca di filari di viti, di uliveti e di agrumeti. Le uve sono zibibbo, lucido e grillo per i bianchi, frappato, syrah e nero d’Avola per i rossi, tutte lavorate da Gaspare Catalano, uno dei tre enologi di Pellegrino. Sono prodotti studiati per esaltare le caratteristiche del territorio, la cui unicità si traduce nelle peculiarità distintive di ogni vitigno. È questo il grande valore aggiunto di Pellegrino, che da sempre studia e ricerca per ogni varietà la zona più vocata. I vini portano il nome del vitigno per rendere ancora più stretto il rapporto con il territorio. Così, il Nero d’Avola è un rosso di grande carattere, dai profumi intensi e complessi, con note al naso di frutti rossi e violetta che si fondono a sentori di ciliegia; in bocca è fresco, lungo e avvolgente. Il Frappato nel bicchiere ha un colore rosso intenso e profumi netti di frutta rossa, uniti a una nota speziata di tabacco e pepe nero. Il Syrah è potente, elegante, con profumi di frutta rossa e amarena e con un finale che vira su sfumature speziate di pepe rosa e chiodi di garofano. I bianchi sono sofisticati e intriganti, a partire dal grillo Cardilla, vitigno principe della Sicilia; il vino ha colore giallo paglierino e al naso sviluppa note di agrumi insieme a sentori di gelsomino e fiori di zagara; è elegante e raffinato. Lo Zibibbo, o Moscato di Alessandria, viene utilizzato normalmente per la produzione di vino passito e dolce. In questa versione secca sviluppa profumi intensi floreali e aromatici, di mela verde, rosa bianca e macchia mediterranea. Infine, il Lucido o catarratto, nel calice ha un colore giallo paglierino, con riflessi verdolini. Intenso e persistente, al palato svela spiccati sentori di pera ed erbe aromatiche. NOVITÀdaSTAPPARE TRENTINO Il Blanc de Noir Millesimato riposa 27 mesi sui lieviti Èprodotto in sole 4 mila bottiglie il Trentodoc Blanc de Noir Millesimato della Distilleria e Cantina Pisoni, a Madruzzo (Tn). Realizzata con una selezione di uve pinot noir in purezza coltivate sui pendii della Valle dei Laghi e vinificate in bianco, il millesimo 2019 ha riposato per 27 mesi sui lieviti per l’affinamento e la presa di spuma a una temperatura naturale costante tra i 12° e i 14°C in un luogo speciale: una grotta ricavata nella montagna, destinata in passato a rifugio antiaereo. È seguita poi la rotazione manuale delle bottiglie, allo scopo di favorirne il deposito dei residui dei lieviti direttamente nel collo della bottiglia. La sboccatura è avvenuta nel 2022. Il Trentodoc Blanc de Noir Millesimato 2019 ha sentori fruttati e floreali, minerali e tostati. In bocca è avvolgente ed equilibrato e si presenta con un retrolfatto profondo e intenso perfettamente bilanciato tra freschezza agrumata e una raffinata sapidità. ni, a e di ella 019 nto ale na ae TOSCANA Occhione 2022, il bianco di Campo di Sasso Occhione Toscana Igt 2022 è il primo vino bianco della Tenuta di Biserno Campo di Sasso a Bibbona (Li). Raro e originale, prodotto in pochissime bottiglie, racconta fedelmente le sue sfumature di snellezza, leggerezza e decisione. Caratteristiche che si ritrovano anche nel suo nome per il quale si è preso spunto da una specie protetta di uccello acquatico raro (Occhione) che nidifica nelle dune e nei sabbioni di Marina di Bibbona. Realizzato con vermentino al 90% e con un 10% di altri vitigni a bacca bianca, è vinificato e affinato in acciaio in modo da non alterare la naturale espressività delle varietà impiegate. Occhione ha colore giallo paglierino chiaro con riflessi verdi; all’olfatto esprime una media e piacevole intensità aromatica, si avvertono sentori di agrumi, come limone e lime, fiori bianchi e frutta tropicale; al palato risulta secco, con un’acidità frizzante, un palato di piacevole consistenza e una buona lunghezza. Si definisce in un finale fresco piacevolmente agrumato e sapido che invita a un nuovo assaggio. no nto aro oni no ca, n
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