65 Food&Beverage | novembre 2023 Santa Margherita prosegue il suo percorso verso una viticoltura sempre più sostenibile. E lo fa attraverso una gestione consapevole dell’ambiente per garantire la biodiversità. La cura del verde (ulivi, roseti, alberi da frutto e boschi) e la presenza di alveari nei vigneti creano le condizioni per una perfetta integrazione con il territorio garantendo un ambiente più salubre. Tutto questo è parte integrante della filosofia di sostenibilità di Santa Margherita che si può riassumere in autosufficienza energetica da oltre un decennio grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili; nel chilometro zero, con la realizzazione delle bottiglie nella vetreria a pochi passi dal cuore della vinificazione; nel progetto di Carbon Neutrality più vasto mai realizzato da una cantina italiana: ogni grammo di CO2 che l’azienda genera per la produzione e il trasporto di quasi 2 milioni di bottiglie di Pinot Grigio destinate al Canada viene interamente compensato; nel recupero delle bobine, aderendo al progetto di Upm Raflatac che permette di trasformare gli scarti delle etichette in nuovi prodotti. Inoltre, oggi, la produzione di Santa Margherita nella Tenuta di Refrontolo -situata in una delle 43 Rive, le esclusive sotto denominazioni che racchiudono il meglio della specificità del Prosecco Superiore- è interamente biologica: un percorso avviato nel 2011 che si traduce in una manifestazione di orgoglio, di forza e d’amore per questa terra dove nascono vini di pregio come il Prosecco Superiore Docg Brut 52 e il Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Extra Brut Rive di Refrontolo. Vini che si affacciano sul mercato con l’annata 2022 interamente certificata bilogica con il marchio Mipaaf in retro etichetta. Il Prosecco Superiore Docg Millesimato Brut 52 rende omaggio alle radici di Santa Margherita richiamando già nel nome l’anno della sua prima spumantizzazione delle uve glera a Valdobbiadene, nel 1952, appunto. È un vino fresco e giovane dal colore giallo paglierino brillante; al naso ricorda gli aromi floreali dell’acacia, e quelli fruttati con sentori di mela renetta e pesca; al palato risulta fresco e fragrante, con un perlage di estrema finezza che veicola l’intensità aromatica di frutta a polpa gialla e avvolge il palato in una sensazione di dolcezza determinata dalle impressioni aromatiche di maturità, dalla morbidezza tattile e dal perlage fitto ed estremamente raffinato. Le Rive danno vita anche al Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Millesimato Rive di Refrontolo Extra Brut prodotto con le uve del vigneto selezione del Bagolaro, un anfiteatro naturale perfettamente integrato nel paesaggio (foto a sinistra) in cui le viti raccolgono la luce del sole per trasformarla nelle note aromatiche del Rive di Refrontolo: fruttate, intense ed evocative. Il vino ha colore giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli, profumi di fiori di pesco, di acacia e di frutta a polpa bianca, in particolare mela renetta e pesca, con nuance di erbe officinali. Al palato è tonico e fresco, scintillante e avvolgente, con un perlage di estrema finezza che prolunga la ricchezza delle sensazioni gustative e aromatiche, con una sorprendente nota sapida a esaltare il lungo finale. Il Prosecco Superiore Docg Brut 52 e il Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Brut Rive di Refrontolo si affacciano sul mercato con l’annata 2022 certificata biologica. Nascono nella Tenuta di Refrontolo, in una delle 43 Rive, le esclusive sottoDenominazioni che racchiudono il meglio della specificità del Conegliano Valdobbiadene SANTA MARGHERITA I Prosecco Superiore bio della Tenuta di Refrontolo
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