21 Food&Beverage | febbraio-marzo 2024 DOLCI La Colomba di Loison Albicocca e basilico Albicocca e basilico: è l’idea da cui è nata la nuova Colomba di Loison Pasticceri. L’originale accostamento tra albicocca e basilico ha origine in una delle cene del format Insolito Panettone, dove lo scambio di idee con gli amici chef di Dario Loison stimola la creatività. Questa Colomba cattura il sapore dolce e solare dell’albicocca e la fragranza delle foglie fresche del basilico, due ingredienti tradizionali ma innovativi nell’abbinamento. L’albicocca candita è arricchita solo con aromi naturali ed elaborata per garantire una consistenza delicata e soffice. La vaniglia Mananara (presidio Slow Food) proviene dal Madagascar. Il processo di lavorazione richiede rinfreschi e impasti ripetuti per 72 ore, la lenta cottura in forni tradizionali e infine la stagionatura e il raffreddamento naturale senza alcuna forzatura per 6-8 ore. La confezione è la Latta Limited Edition impreziosita da ampi fiori di magnolia bianchi e rosa che esprime lo stile raffinato di Sonia Design. PASTA I Paccheri Rigati di Felicetti Senatore Cappelli I Paccheri Rigati “Il Cappelli” sono l’ultima novità del Pastificio Felicetti di Predazzo (Tn), in Val di Fiemme, nel cuore delle Dolomiti. Un prodotto d’eccellenza che rappresenta un nuovo formato della linea Monograno Felicetti, realizzato con semola biologica monorigine di grano duro Senatore Cappelli, acqua di sorgente, aria pura di montagna e tutta la competenza di una famiglia di pastai da cinque generazioni che interpreta con sapienza le esigenze degli chef. I Paccheri Rigati sono un formato che prende ispirazione dalle classiche Pache Matt, conservandone le caratteristiche distintive; alla forma ad anello e alle notevoli dimensioni (25 millimetri di diametro e 35 millimetri di lunghezza) si aggiunge una rigatura generosa disegnata per trattenere più volentieri il sugo, complice una semola monorigine dalle qualità eccellenti: il grano duro Senatore Cappelli, varietà ricca e cocciuta delle Murge, trafilata al bronzo, qui interpretata dai mastri pastai in connubio con l’acqua pura del Latemar. Per il canale ristorazione è disponibile in confezioni da 5 chili. CAMPIONATI L’Italia ha vinto la Gelato World Cup L’Italia ha vinto la Gelato World Cup, il campionato del mondo dedicato alla gelateria organizzato da Gelato e Cultura e Italian Exhibition Group. Dietro la formazione tricolore Corea del Sud e Ungheria. A decretare la vittoria, una giuria internazionale che ha valutato il gusto e quella dei team manager che si è occupata dell’aspetto artistico. La squadra italiana era formata da Vincenzo Donnarumma, Rosario Nicodemo, Filippo Valsecchi, Domenico di Clemente e Davide Malizia. Realizzate con grande maestria le prove dell’ultima giornata del mondiale: snack di gelato al cioccolato e gran buffet finale, in cui sono stati presentati tutti i lavori realizzati valutati per estetica, creatività e attinenza al tema scelto. Premi speciali, quello della stampa per entrée gelato gastronomico all’Italia, e il Fairplay award 2024, riconoscimento per l’etica della professione, a Brasile e Corea del Sud. RICERCHE A Pollenzo il Centro Studi per il cibo sostenibile Università di Torino e Politecnico di Torino, Università del Piemonte Orientale e Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo hanno dato vita al nuovo Centro di Studi e Ricerca sul Cibo Sostenibile. Il Centro Studi avrà sede a Pollenzo (Cn), all’Università di Scienze Gastronomiche, Carlo Petrini ne è il presidente, e rappresenterà un polo di ricerche e di studi sul cibo come bene complessivo, connesso all’ecologia, all’agricoltura e al consumo sostenibili, all’educazione sensoriale, agli stili di vita consapevoli, al benessere del vivente, all’economia circolare, alle politiche alimentari, all’innovazione non solo tecnologica ma anche concettuale e di modello, con l’obiettivo di attrarre finanziamenti per la ricerca applicata e processi di sviluppo di prototipi, e di diventare un punto di riferimento internazionale sul tema. Il nuovo Centro Studi si occuperà anche di formazione e terza missione, con una funzione di supporto alle iniziative culturali e turistiche di promozione del territorio e di una coscienza individuale e collettiva sul tema del futuro della vita dell’uomo sul pianeta.
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