40 Food&Beverage | febbraio-marzo 2024 Barbara Amati Classy Wines, un progetto per Champagne & Fine Wines COVERSTORY Festeggia il primo compleanno Classy Wines, un progetto che unisce tradizione a innovazione attraverso il racconto autentico della cultura enoica e la proposta di una selezione esclusiva di Champagne e vini d’autore. “Tempo, amore, verità: attraverso queste tre parole è nato il manifesto con il quale raccontare la storia, la passione e la visione di vini d’eccellenza”: è questo l’obiettivo di Classy Wines, la realtà imprenditoriale creata da Mimma Posca che si identifica come la nuova porta d’accesso al mercato italiano del mondo dello Champagne & Fine Wines con una proposta di vini di alta gamma da territori d’eccezione e una distribuzione mirata nei segmenti ultra-premium & top range. Mimma Posca, ieri manager, oggi imprenditrice intraprendente e dinamica che, per scelta e vocazione, ha sempre preferito creare e avviare nuovi progetti su cui porre le basi di storie e percorsi di successo. Oggi è forse l’unica donna che importa e distribuisce vini in Italia con una società propria che vanta una sede operativa nel cuore di Milano e si avvale di un team di agenti e collaboratori qualificati, con partnership di livello per una diffusione dei valori e della vision dei brand in portafoglio. “Sono orgogliosa che in questa impresa mi abbia raggiunto mia figlia Giada, che mi ispira, mi sprona, e ha dato un senso ancora maggiore a questo sforzo. Laureata in Economia aziendale in Cattolica, ora è Operation manager di Classy Wines”. Il percorso di Classy Wines inizia dalla regione dello Champagne, con la collaborazione con una delle Maison più antiche, fondata nel 1730, Chanoine Frères. “Il progetto nasce intorno alla Champagne e in parte riflette la mia vocazione storica per una regione che amo molto e mi ha fatto conoscere l’arte del bien vivre, storia, eleganza e stile dai quali sono sempre stata affascinata. E mi ha reso molto orgogliosa quando mi è stata offerta la possibilità di essere testimonial della rinascita di un brand che appartiene al secondo player a livello mondiale come la Maison Chanoine Frères che oggi è di proprietà di Champagne Lanson, a sua volta associato a BCC-Lanson, attuale secondo produttore mondiale di Champagne. La storia della Maison ha inizio sotto il regno di Luigi XV con Pierre Chanoine che nel 1730 fece realizzare le cantine per l’affinamento dei suoi Champagne a Épernay. Fu uno dei primi ad assemblare i cru e le varie annate di Champagne e a promuovere l’esportazione dei suoi vini oltre confine. Uomo visionario e dinamico, Pierre Chanoine inviò i suoi vini di Champagne alle corti reali di tutta Europa per conquistare l’aristocrazia dell’epoca e raggiungere fama e prestigio. Alla morte dell’ultimo discendente della famiglia, la Maison Chanoine Frères fu acquisita e rilanciata dalla famiglia Baijot, nel 1991. Philippe Baijot ha assunto la direzione di Chanoine Frères con l’ambizione di darle un ruolo di primo piano nel mondo dello Champagne sviluppando grandi progetti per accrescerne la visibilità e la reputazione. Nel catalogo Classy Wines ci sono i raffinati Maison Chanoine Frères 1730; Champagne Chanoine Frères 1730 e lo Champagne Tsarine. Quest’ultima Cuvée -Tsarine significa regina- è stata creata nel 1996 come omaggio alle relazioni storiche privilegiate della Maison con le teste coronate dell’epoca, antesignani influencer dell’arte del bien vivre. E, anche in cantina la Maison ha la sua “regina”: è Isabelle Tellier, nominata nel 2001 Chef de Cave di Chanoine Frères, tra le prime donne a ricoprire questa carica in una Maison di Champagne e che svilupperà in pochi anni, con audacia e un talento riconosciuto, una Cuvée di finissima qualità come il Blanc de Blancs, Chardonnay 100% da Grand Crus di Avize, Cramant, Oger e Les Mesnil sur Oger, che debutta in Italia grazie a Classy Wines. “Suadenza, eleganza e finezza raccontate in una iconica bottiglia di vetro nero ‘torsadé’ che ricorda il movimento avvolgente delle crinoline indossate dalle aristocratiche dell’epoca che fecero conoscere al mondo lo Champagne -spiega Mimma Posca- L’idea di una bottiglia speciale è nata durante una cena tra i due amici fondatori del marchio, Philippe Baijot e Bruno Paillard. Le prime bottiglie sono state prodotte in Italia, vicino a Venezia, per sottolineare la vicinanza della manifattura e dell’arte in tutte le sue accezioni, La realtà imprenditoriale creata da Mimma Posca si pone come una nuova porta d’accesso privilegiata al mercato italiano. Dallo Champagne Chanoine Frères e il suo iconico brand Tsarine, ai vini di Bordeaux come il prestigioso Château Kirwan, a una selezione di aziende italiane di livello, dal Friuli alla Sicilia
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