70 Food&Beverage | aprile-maggio 2024 SPECIALE deriva dal verbo ‘ristorare’ che vuol dire far star bene le persone. I clienti sono contenti e seguono volentieri i consigli quando si propongono vini al di fuori dei classici. Ad esempio, adesso che la Borgogna è alle stelle, stiamo facendo assaggiare Rodano, Jura e un po’ di Loira e poi a volte inseriamo a sorpresa vini veronesi anche di vecchie annate. Le persone sono disposte ad ascoltarti e seguirti quando fai cultura, quando racconti vini nuovi o fuori dalle tendenze del momento”. La ricerca di vini prodotti da vitigni particolari, d’altra parte, viene alimentata anche dall’esigenza di fare fronte al cambiamento climatico. Si ricercano varietà autoctone, dimenticate magari proprio perché in passato non arrivavano a maturazione, o presentavano acidità troppo elevate o, ancora, perché troppo produttive. Istituti di ricerca e Università stanno lavorando in questo Il Prosecco fa sentire il suo peso in volume e in valore, complice l’accresciuta qualità, la gradazione alcolica moderata e la grande facilità di beva. E sta crescendo velocemente anche il versatile Pinot Grigio Delle Venezie. Nelle foto, i vigneti di Serena Wines 1881 SERENA WINES 1881 Pinot Grigio delle Venezie, freschezza e versatilità Non solo Prosecco per Serena Wines 1881. Situata nel cuore del territorio del Prosecco, Serena Wines 1881 -azienda a conduzione familiare oggi guidata dalla quinta generazione Luca Serena e tra i colossi del panorama vitivinicolo- vanta una lunga storia e una tradizione secolare nella produzione di vino per un’offerta che spazia dal Prosecco Doc e Docg, fino a vini frizzanti, ma anche vini fermi bianchi e rossi, tra varietà internazionali e vitigni della tradizione locale. Leader della spumantistica a livello globale e sempre attenta alle dinamiche di consumo, Serena Wines 1881 oggi punta sulle tipologie più resilienti in un mercato che, come osservano i trend odierni, manifesta disaffezione al vino -in favore di altre bevande, soprattutto da parte della fascia più giovane di consumatori- perché alla ricerca di bevute più versatili, leggere, poco impegnative e soprattutto dal moderato contenuto alcolico. Ed ecco descritto il profilo del Pinot Grigio delle Venezie Doc firmato Serena Wines 1881: caratterizzato da sapori di frutta dove a primeggiare sono la pera e gli agrumi, ma anche erbe aromatiche, che al sorso si accompagnano a una spiccata acidità e sapidità, con una chiusura di mandorla amara. Un vino che può soddisfare gusti diversi ed essere protagonista di svariate food & social occasion. Fondata nel 1881, dopo oltre 140 anni di attività, Serena Wines 1881 conserva tuttora una gestione familiare -fatto non comune nel panorama delle grandi aziende vitivinicole italiane- che le ha permesso di mantenersi fedele ai suoi valori di riferimento, primi fra tutti standard qualitativi elevati, rispetto per il territorio d’origine e una proposta enologica che valorizza la tradizione locale. Un approccio che va di pari passo con la ricerca e l’innovazione e che spinge l’azienda a investire sempre di più, anno dopo anno, in tecnologia e sperimentazione (oggi Serena Wines 1881 è proprietaria della macchina infustatrice di vino più grande d’Europa); un approccio che le permette di utilizzare le più moderne e performanti autoclavi per il metodo Charmat e impianti di imbottigliamento all’avanguardia. Inoltre, l’azienda si caratterizza per un approccio produttivo sostenibile che l’ha portata a ottenere la certificazione Equalitas per i processi interni, oltre a contare numerosi progetti a tutela del territorio sviluppati nel corso degli anni con Istituti di ricerca e Università.
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