N°154 Giugno Luglio

72 Food&Beverage | giugno-luglio 2024 Design e sostenibilità plus dell’Hotel della Mela OSPITALITÀ L’Apfel Hotel Torgglerhof nei pressi di Merano ha 44 camere e un’offerta gastronomica firmata dallo chef Christian Pircher Verdorfer con una grande varietà di verdure e frutta Giulia Marcucci A sei chilometri da Merano (Bz), in Val Passiria, si trova l’Hotel della Mela, Apfel Hotel Torgglerhof. Si tratta di un wellness hotel a conduzione familiare, un gioiello architettonico dall’atmosfera fresca e accogliente anche grazie a uno staff giovane e preparato. È costituito da tre edifici immersi nel verde che creano un insieme in cui interni ed esterni si fondono e l’agricoltura della mela si integra con la vita stessa dell’albergo. Superata la reception, ad accogliere gli ospiti c’è il grande camino, ispirato al forno storico che si accendeva sui prati quando c’era il gelo, e un piccolo museo dedicato alla storia dell’agricoltura della mela e del Torgglerhof, con aree di vendita dove è possibile acquistare i deliziosi prodotti tipici. Per rilassarsi e godere di una pausa rinfrescante, la sosta obbligata è al bar, arredato con complementi in legno naturale e morbide poltroncine. Nel 2020 il Torgglerhof è stato ampliato e accanto al maso sono stati costruiti tre edifici di design che ospitano 18 nuove camere molto moderne. In totale sono 44, tra camere, suite e loft, situate nel fienile, nella pensione o nello chalet della mela. Uno speciale concept di ospitalità nel cuore dell’Alto Adige, progettato dallo studio di architettura Noa, network of architecture ispirato alla natura, in particolare al ciclo della mela nel corso dell’anno: fioritura, bacchiatura, affinamento e periodo di riposo. Si parte dal tema della fioritura, che è visibile nelle tonalità fresche e primaverili degli interni, dai muri adornati dai fiori bianchi di melo e dall’emblematica forma del raffinato bancone della reception, sinuosa come il pomo della conoscenza. Si arriva poi alla bacchiatura grazie agli oggetti storici legati alla raccolta delle mele serviti come fonte di ispirazione. Le nuove camere, invece, evocano la fase dell’affinamento, con le classiche casse deputate al contenimento delle mele che hanno ispirato l’allestimento degli interni. L’ultimo periodo del ciclo di vita della mela, il riposo, è il tema ispiratore dell’area wellness, un’oasi di relax che si mimetizza nella natura tra i frutteti. La struttura, esternamente, appare come una collina, mentre all’interno il design è intimo ed essenziale, con l’utilizzo di materiali eleganti. Lo spazio comprende una sauna con spogliatoi, docce e una zona relax, tutti con vista sui meli e le montagne. Benessere della mente e del corpo sono centrali per la filosofia dell’hotel, con particolare attenzione ai piaceri della tavola, a partire dalla gustosa colazione servita al mattino, per proseguire a pranzo, il cui menu è ristretto, ma studiato nel dettaglio e cambia di frequente a seconda della proposta dell’orto. Per la cena il ristorante Torgglerhof offre un’ampia selezione di specialità tipiche abbinate ai vini prodotti con le uve dei vigneti dell’hotel, tra cui il celebre spumante di mela. La cura e la qualità espressa dall’offerta gastronomica si abbina al sofisticato design scelto per le sale: il ristorante si dissolve in direzione del paesaggio con grandi vetrate scorrevoli grazie alle quali il confine tra interno ed esterno scompare. Accenti di colori sfumati di giallo, verde, rosa e rosso scuro definiscono le quattro zone del ristorante, sovrastate da lampade ispirate alle forme degli oggetti utilizzati per la raccolta delle mele Questo wellness hotel a conduzione familiare s’ispira alla coltivazione della mela. Recentemente è stato ampliato con tre nuovi edifici di design e altre 18 camere che evocano la fase dell’affinamento delle mele. Immerso nella natura della Val Passiria, l’albergo ha grandi vetrate aperte sul verde

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