Dal cuore dell’Alto Adige la Cantina di Terlano torna a far parlare di sé a livello internazionale. Questa volta si tratta della nomina a “Cantina dell’anno” (“winery of the year”) da parte della rivista americana specializzata Wine & Spirits. I vertici della Cantina si dichiarano “molto soddisfatti di questa premiazione”.
Il mercato principale per Cantina Terlano resta come sempre quello italiano, ma da diversi anni ormai la quota delle esportazioni sta crescendo costantemente. Di conseguenza anche la stampa specializzata internazionale guarda con un certo interesse alla produzione di Terlano.
Il magazine “Wine & Spirits”, con sede a New York, ogni anno testa i vini provenienti da tutto il mondo durante 10.000 degustazioni alla cieca. Sulla base delle valutazioni ottenute dai singoli vini, viene disegnato un quadro generale per i diversi produttori. Una volta concluse le degustazioni si prosegue con la valutazione dei risultati e si individua la “Cantina dell’anno”. Quest’anno la redazione di “Wine & Spirits” ha conferito il titolo alla Cantina di Terlano. I vini che hanno ottenuto 90 punti o oltre (con la valutazione: “eccezionale”) e che hanno contribuito quindi a far conquistare il titolo alla Cantina Terlano sono stati: il Terlaner Nova Domus Riserva 2007, il Sauvignon Blanc Winkl 2009, il Gewürztraminer 2009, il Müller Thurgau 2010 e il Pinot Nero 2009.
“Siamo veramente felici di questa premiazione. Si tratta di un importante riconoscimento per il nostro lavoro”, dichiara il presidente Georg Höller. La Cantina Terlano è attiva in 40 paesi e da 15 anni lo è anche sul mercato statunitense: “Il 7% quasi del nostro fatturato proviene proprio da questo mercato”. Höller è convinto che la posizione dei vini di Terlano diventerà sempre più solida anche grazie a premi come quello di “Wine & Spirits”. Tra i vincitori degli anni passati si annoverano le cantine “Alois Kracher” (Austria), “Angelo Gaja” (Piemonte), “Achaval Ferrer” (Argentina), “Santa Rita” (Cile) e “Domaine Laroche” (Francia).
A Terlano vengono prodotte ogni anno circa 1.200.000 bottiglie, di cui il 70% di vini bianchi. La Cantina è conosciuta a livello internazionale soprattutto per la longevità e la mineralità dei suoi vini.
Photo Credits: Udo Bernhard
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