Cibo, vino e cultura sono una formula vincente. Con l’iniziativa Esploratori del gusto l’azienda veneta Santa Margherita ha omaggiato anche nel 2012 questo connubio perfetto. Il Premio eno-letterario Santa Margherita, in collaborazione con Librerie Feltrinelli, è da anni considerato un appuntamento di spessore nel panorama letterario italiano.
È infatti il legame vino-cibo che ispira le opere degli scrittori esordienti, selezionate da una giuria che ne valuta le caratteristiche di originalità e piacevolezza. Alessandro Di Mase ha vinto la settima edizione con il racconto Criminal wine (leggetelo qui); seconda si è classificata Silvia Cerioli con Il pranzo di Marcella e terza Barbara Gramegna con O temmpùra! O mures!
La premiazione è avvenuta all’Hotel Four Seasons di Milano alla presenza della giuria composta da nomi illustri del mondo del giornalismo, dell’editoria e dell’enogastronomia, capitanati da Inge Feltrinelli, in qualità di presidente del Premio, da Gaetano Marzotto, presidente del Gruppo veneto, e dall’amministratore delegato Ettore Nicoletto. La particolarità dei racconti vincitori, tassativamente di 4 mila battute, è che diventeranno sicuramente dei best seller, poiché saranno stampati sulle retro etichette dei vini Santa Margherita, in particolare il Pinot Grigio Valdadige Doc, lo Chardonnay Trentino Doc e il Müller Thurgau Frizzante Vigneti delle Dolomiti Igt, con una tiratura complessiva di oltre 300 mila copie.
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