GOLOSARIA Milano sceglie il quartiere del design e della moda come location per il 2013.
Dal 16 al 18 novembre sarà il SUPERSTUDIO PIU’ di via Tortona 27 ad
ospitare la grande kermesse del gusto italiano e dell’alto artigianato
enogastronomico ideata da Paolo Massobrio e concepita da Club
di Papillon, in collaborazione con Comunica Events e AmmiroY2K giunta all’ottava edizione.
Quindi 8mila mq di grandi loft bianchi pieni di luce modulati secondo
criteri espositivi dinamici e in comunicazione con le aree esterne, anche loro
parte di questa grande scenografia del food&wine di qualità.
Una sede molto più ampia rispetto alle precedenti edizioni, fashion e di grande
centralità nella Milano che ama stili di vita all’insegna del buon vivere.
Quartier generale di Golosaria le due aree principali: quella FOOD dedicata a 120 migliori artigiani del
gusto provenienti da tutta Italia e selezionati
dal Golosario 2014 in uscita negli stessi giorni; il salone Top
WINE, ospiterà invece i 100 migliori
produttori premiati da Paolo Massobrio e Marco Gatti in questi
ultimi undici anni.
Articolato e denso il programma di incontri,
talk e spettacoli nell’AGORA’.
Tornano anche quest’anno le premiazioni dedicate ai migliori locali d’Italia
del Golosario 2014, il best seller di 1000 pagine dedicato alle cose
buone d’Italia, i premi ai vini Top Hundred,
la presentazione dei libri firmati da Papillon tra cui Adesso e la
22° edizione della GuidaCriticaGolosa ai ristoranti di Lombardia,
Piemonte, Valle d’Aosta, Piacentino Liguria e Costa Azzurra.
Fitto il calendario degli SHOW COOKING (20 e ad ingresso libero), in
partnership con De’Longhi Kenwood Braun
e pentole Berndes per affrontare svariati temi
legati all’attualità alimentare. E ancora, TEMPORARY STORE dei marchi
del made in Italy e la LOUNGE Lombardia ospitata nel Dada Cafè in cui
gustare i piatti della tradizione rivisitati in chiave contemporanea. Non
mancheranno, fra le curiosità, i seminari sul the curati dalla Teiera Eclettica
e i racconti “meditati” a cura del Club Amici del Toscano.
Vivace anche Golosaria open air con il GARDEN del Superstudio Più
dedicato alla griglia e animato da esperti fuochisti di Weber e BBQ4ALL.
La Salute nel Piatto è il tema di questa edizione di Golosaria unito ai nuovi
focus della cucina italiana: creatività, identità, gusto, salute, sicurezza,
community. Tra i temi su cui si punterà l’attenzione, la gastronomia
multitasking con tutte le diverse proposte “smart” e il territorio
come espressione di eccellenze gastronomiche ed enoiche.
“Il bello di Golosaria – soprattutto quest’anno – dichiara Paolo
Massobrio – è il debutto di tante novità alimentari, dalla birra agricola, ai
magnifici dolci italiani ai prodotti salutistici. Golosaria, che ha il
patrocinio di Expo 2015, si colloca come un evento di avvicinamento al grande
appuntamento, mostrando una incredibile dinamicità del settore alimentare
italiano, che sceglie questo appuntamento per testare le novità. Qui davvero si
può vedere l’Italia che fa l’Italia”.
Un’edizione che dunque continua a guardare a due
diversi pubblici, consumatori evoluti, appassionati, food lovers e operatori
del gusto, chef, ristoratori, operatori del trade e sommelier. Entrambi li
coinvolge su temi che vanno dal come differenziare l’offerta per battere la
crisi al km ravvicinato e la conoscenza della filiera, con l’agricoltura
lombarda in primis che “ci mette la faccia” (secondo uno slogan caro
all’Assessorato Regionale all’Agricoltura); dal prevenire e curare attraverso
il cibo e l’acqua, che a Golosaria porta il nome di Lauretana, al mito
dell’aperitivo italiano, fino alla pizza contemporanea, portata a Golosaria dal
Molino Quaglia di Vighizzolo d’Este.
Golosaria anche fuori il SuperStudio Più: perché Golosaria farà vivere
Milano anche attraverso l’iniziativa “Un piatto per Expo”, che coinvolgerà
i ristoratori di Milano nell’individuare una ricetta che pur partendo dalla
tradizione possa parlare al mondo e alle varie culture.
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