Diego Rigotti, giovane chef di Maso Franch, a Giovo di Trento, fresco di stella Michelin, rappresenterà l’Italia in Europa per il Bocuse d’Or. Evento considerato, come dice lo stesso protagonista, la Coppa del Mondo dell’alta cucina, una sorta di Master Chef dei veri chef, creato nel 1987 da Paul Bocuse, padre della ‘nouvelle cuisine’, ha visto Rigotti vincitore sui sei colleghi italiani che si sono confrontati in questi giorni a Sanremo. Dovrà ora vedersela con altri venti grandi chef da altrettanti Paesi europei, il 7 e l’8 maggio a Stoccolma, per entrare tra i migliori 12 che nel gennaio 2015 si contenderanno il premio a Lione. Rigotti, 30 anni, è il più giovane chef stellato d’Italia, dopo la stella Michelin conquistata nei mesi scorsi. “È davvero una grande soddisfazione, ma anche una grandissima responsabilità – commenta lo chef – avere vinto questa selezione e rappresentare l’Italia in Europa, con l’obiettivo di arrivare alla finalissima il prossimo gennaio a Lione”
Per la prima volta, il 7 e l’8 maggio i migliori chef d’Europa si ritrovano a Stoccolma a rappresentare ognuno il proprio paese nell’ambito dei campionati europei di cucina, Bocuse d’Or Europe 2014, la più prestigiosa gara di cucina al mondo. Il concorso si svolge alla Fiera Internazionale di Stoccolma in concomitanza con le fiere dedicate all’enogastronomia GastroNord e Vinnordic.
“Ospitare il Bocuse d’Or è un riconoscimento del fatto che Stoccolma è diventata una città di primo piano in questo ambito -afferma Sten Nordin, il sindaco della città- L’evento concorre ad attrarre sia visitatori sia futuri investitori e rafforza l’immagine della città come destinazione gastronomica creativa” .
Per la prima volta si è pensato di far provenire le principali materie prime utilizzate nell’ambito del concorso dallo stesso paese ospitante. I partecipanti saranno tenuti a cucinare un piatto di pesce e un piatto di carne per 12 persone in cinque ore e 35 minuti. Le principali materie prime sia per la carne sia per il pesce sono state decise dal Bocuse d’Or.
La materia prima per il pesce è il merluzzo carbonaro della Nordsjöfisk, insieme alle ostriche di Grebbestad dei fratelli Klemming di Grebbestad e le cozze della Scanfjord di Mollösund sulla costa occidentale. Per la carne si è optato per il maialino svedese di Gotland.
Mathias Dahlgren, campione svedese Bocuse d’Or 1997, e proprietario dell’omonimo ristorante due stelle Michelin di Stoccolma, è stato designato presidente onorario e responsabile del Bocuse d’Or Europe a Stoccolma: “Il nostro obiettivo è di realizzare una festa gastronomica in cui lo chef si trovi al centro. Si tratta anche di un’ottima opportunità per far conoscere le nostre materie prime tipiche svedesi, davvero uniche” dice Dahlgren.
A partecipare saranno 20 paesi europei, di cui 12 proseguiranno col Bocuse d’ Or di Lione. Il candidato italiano concorre col numero 5 il 7 maggio mentre il candidato svedese Tommy Myllymäki concorre col numero 7 il giorno 8. I biglietti per il concorso saranno in vendita sul sito di Gastronord (fiera aperta solo al settore). L’arrivo del Bocuse d’Or Europe a Stoccolma è indice del fatto che la Svezia è una delle regioni culinarie in ascesa in Europa. Il carattere davvero unico dal punto di vista geografico, con le sue 9 zone climatiche, è una vera e propria benedizione poiché si traduce in una serie diversificata di ingredienti genuini e naturali e una costa ancora intatta ricca di pesci e crostacei. Si è scelto di puntare a coniugare antiche tradizioni gastronomiche e ingredienti locali in chiave moderna, ottenendo in questo modo pietanze autentiche ed accessibili con influenze provenienti da tutto il mondo.
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