Foie gras, petali di rosa, cappuccino, mojito, burro salato, rosmarino: i macaron, i tipici dolcetti francesi amati anche da Maria Antonietta, sono stati declinati in vari gusti. Ma mai nessuno prima di Philippe Léveillè, chef due stelle Michelin del ristorante Miramonti L’altro di Concesio (Bs), e Giovanni Cavalleri, pasticciere titolare della pasticceria Roberto di Erbusco (Bs), ne aveva pensato uno allo Champagne Dom Pérignon.
È composto da un guscio a base di meringa all’italiana (farina di mandorle, zucchero a velo e albumi montati a neve) che racchiude una crema di cioccolato bianco, panna e Champagne. E non manca la sorpresa: all’interno della crema è stato, infatti, inserito un disco di gelatina allo Champagne, in pratica Champagne in purezza cristallizzato.
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