Cantine San Marzano porta al Vinitaly un frammento di Puglia, tra luminarie e fichi d’india: uno stand tutto nuovo che evoca la piazza dei piccoli borghi pugliesi, con le sue geometrie, il bianco, le luci e le ombre.
Miglior Produttore d’Italia per Mundus Vini 2018 e Miglior Cooperativa d’Italia al Berliner Wein Trophy 2018, Cantine San Marzano porta a Verona le nuove annate 2017 e alcune riserve dei vini che sono emblema dell’azienda e autentici fuoriclasse come Sessantanni Primitivo di Manduria Dop 2015 anche nella versione Limited edition; Anniversario 62 Primitivo di Manduria Dop Riserva 2014; Edda Bianco Salento Igp 2017, Talò Primitivo di Manduria Dop 2016; F Negroamaro Salento Igp 2015 e Collezione Cinquanta Vino Rosso d’Italia.
La 52esima edizione del Vinitaly sarà l’occasione per presentare la nuova veste della gamma Talò: un restyling complessivo che coinvolge ogni aspetto della bottiglia. Dalla selezione del vetro impiegato al design originale della forma della bottiglia, fino alla grafica delle etichette. Condivisione, territorio e bellezza sono i valori che caratterizzano Cantine San Marzano, produttori di vino in quel fazzoletto d’Italia stretto tra due mari, lo Ionio e l’Adriatico, tra le provincie di Taranto e Brindisi: la terra del Primitivo di Manduria Dop. Cantine San Marzano è un progetto vitivinicolo fatto di ricerca costante e innovazione che nasce dal profondo rispetto per le radici antiche di questa terra e degli uomini che da sempre la coltivano, forte di un team sempre più competente, giovane e specializzato.
“Valorizzare, tutelare e far conoscere al mondo l’unicità dei vitigni storici pugliesi, spesso recuperati nella tradizionale coltivazione ad alberello, è il nostro progetto. La piena conoscenza delle nostre tradizioni e la sensibilità verso tecniche moderne ci consente di produrre vini dai caratteri varietali e regionali spiccati che si differenziano nel mercato italiano e internazionale”, dice Francesco Cavallo, presidente di Cantine San Marzano.
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