Promosso dal Consorzio Doc delle Venezie -Denominazione che rappresenta l’85% della produzione italiana e il 42% di quella mondiale- il convegno sul Pinot grigio che si è svolto a Venezia ha messo a fuoco le possibili tendenze del Pinot grigio italiano e il grande potenziale rappresentato da una Denominazione che ha posto al centro della propria filosofia lo Stile Italiano. Forte di una filiera compatta sul territorio (con oltre 10 mila viticoltori e ad oggi 362 imbottigliatori) il Pinot grigio gode di ampi margini di crescita sui due principali mercati di riferimento, Uk e Usa, che rappresentano oltre il 70% dell’export: gli operatori dichiarano di essere interessati alla proposta di un Pinot grigio di alta qualità e di forte territorialità. Commenta Albino Armani, presidente del Consorzio: “Siamo partiti col parlare di Stile Italiano e oggi rappresentiamo qualcosa di più: un sistema che comunichi un territorio dalla forte identità. La qualità di un vino si fonda sui valori che rappresenta”.