Si è spento Augusto Reina, presidente della holding Illva Saronno a cui fanno capo le diverse società del Gruppo famoso per Disaronno, l’antico “amaretto” che rappresenta il liquore italiano più bevuto nel mondo. Aveva 79 anni e, malato, ad agosto aveva affidato al management la guida delle diverse società del Gruppo. A Illva, oltre a Disaronno, fanno capo diversi brand, da Tia Maria al Rabarbaro Zucca, da Artic Vodka a Isolabella Sambuca e Aurum. A questi si aggiungono i vini delle tre aziende in Sicilia: Duca di Salaparuta, Corvo e Florio. Altre attività sono quelle del settore dei semilavorati per gelati e prodotti da forno come Montebianco e Prodotti Stella e la distilleria Royal Oak per la produzione e commercializzazione di whiskey irlandese. Ma la scelta d’investimento probabilmente più lungimirante di Reina ha riguardato la Cina, dove l’imprenditore è entrato come azionista di Yantai Changyu Group, diventato il più grande Gruppo vinicolo del Paese. E’ poi entrato nel mercato indiano costituendo una joint venture paritaria con Umesh Modi Group per la distribuzione dei suoi prodotti. Il tutto per oltre 600 dipendenti e 30 società controllate in Italia e all’estero. Reina, uomo poliedrico, amante del proprio lavoro come della musica classica, dell’arte contemporanea, del volo a vela e del calcio dilettantistico, ha trasmesso alla sua famiglia e al management la passione per questo lavoro, lo spirito innovativo così come il coraggio e l’ottimismo verso il futuro.