È mancato il pathos del pubblico ma non certo l’entusiasmo, la passione degli organizzatori, dei giurati e dei concorrenti a questa XXVIII edizione di A tavola sulla spiaggia che, per motivi di sicurezza anti Covid-19, si è svolta a porte chiuse. In un luogo comunque di grande fascino e di ineccepibile valore storico come la Capannina a Forte dei Marmi che giusto quest’anno festeggia i suoi 91 anni di vita. A consegnare lo “scolapasta d’oro” creato da Petruzzi&Branca di Brescia, il presidente del Consiglio Comunale di Forte dei Marmi la cui amministrazione ha concesso anche quest’anno il Patrocinio, Fabio Giannotti. Il Piatto Forte 2020 dedicato appunto al Forte, primo premio assoluto, è andato al Crostino con caponatina leggera e triglia marinata all’acidulato di umeboshi realizzato da Elena Beconi abbinato a un vino di Maremma, Cobalto dell’azienda Val delle Rose. In giuria giornalisti, opinion leader, produttori di vino e ristoratori per un totale di 11 Stelle Michelin tra cui Gianfranco Vissani e Igles Corelli oltre agli stellati della Versilia. Si sono poi particolarmente distinte due concorrenti umbre. Francesca Pini da Foligno, giovane e apprezzata manager finanziaria all’European University Institute di Firenze, con il suo Club Sandwich alla Versiliana abbinato alla Cuvée Secrète di Arnaldo Caprai, l’altra di Norcia Wiola Nobili, creatrice dell’omonima Maison di cachemire, con la sua Passatina di lenticchie di Castelluccio con totanetti spillo abbinata a Champagne Perrier-Jouët. “Siamo riusciti a non interrompere quella che ormai è diventata una golosa tradizione sulle ‘sabbie nobili’ del Forte”, dice con orgoglio Gianni Mercatali che da 28 anni organizza con successo questa manifestazione.