Compie 200 anni Luxardo, una delle più antiche distillerie esistenti e tra le poche aziende liquoristiche europee ancora interamente di proprietà della stessa famiglia.
Fondata da Girolamo Luxardo nel 1821 a Zara, cittadina sulle coste della Dalmazia, per secoli parte della Repubblica di Venezia, nacque sull’onda dell’attività della moglie, la marchesa Maria Canevari, che si dedicava alla produzione di liquori in casa, in particolare del Rosolio Maraschino, ottenuta mettendo in infusione in alcol le marasche (ciliegie asprigne coltivate localmente), zuccherando e unendo essenza di rose per profumare. Girolamo Luxardo sfruttò l’iniziativa familiare su scala industriale, introducendo l’importante innovazione di processo costituita dalla distillazione a vapore. Dopo varie vicissitudini dovute anche alle guerre, lo stabilimento fu distrutto e fu Giorgio Luxardo a far ripartire l’attività aprendo, insieme al giovane Nicolò III lo stabilimento di Torreglia, in provincia di Padova, ai piedi dei Colli Euganei, riportando l’azienda ai livelli di un tempo, sviluppando una completa gamma liquoristica, incrementando la presenza sul mercato nazionale e dedicandosi alla penetrazione commerciale in diversi mercati. Oggi Luxardo lavora le sue marasche, controllando direttamente tutta la filiera, dalla materia prima fino all’imbottigliamento, raggiungendo un totale di produzione di oltre 6 milioni di bottiglie l’anno. Il portfolio aziendale comprende un mix di brand dal successo internazionale per offrire al consumatore un’ampia gamma di liquori classici italiani. Maraschino e Cherry Sangue Morlacco sono i due prodotti storici, ai quali si aggiungono altri liquori tipici della tradizione italiana, Sambuca dei Cesari, Amaretto di Saschira, Limoncello, Aperitivo ecc…, unitamente a un’ampia selezione di specialità aromatiche per la pasticceria artigianale.