Dopo l’edizione dello scorso anno tenutasi, a causa dell’emergenza sanitaria, a maggio, nel magnifico complesso museale di Santa Maria Novella, la ventinovesima Chianti Classico Collection torna a svolgersi nella prima parte dell’anno, lunedì 21 e martedì 22 marzo, e nella sua sede storica: la Stazione Leopolda, a Firenze. Leitmotiv delle due giornate di degustazioni e tema alla base dell’allestimento della location, è il nuovo percorso che la Denominazione ha deciso di intraprendere: quello della suddivisione del territorio di produzione in nuove Unità Geografiche.
Per la prima volta in Italia, alla Chianti Classico Collection, i 180 produttori partecipanti e i loro vini saranno suddivisi in base al nuovo criterio delle UGA (Unità Geografiche Aggiuntive), un’occasione unica per esplorare ed approfondire la conoscenza del territorio di produzione del Gallo Nero e dei suoi prodotti. Il progetto delle Unità Geografiche Aggiuntive è un’importante tappa nel percorso di valorizzazione delle caratteristiche distintive del Chianti Classico: una strada che, negli ultimi anni, ha portato la Denominazione del Gallo Nero sempre più in alto nelle classifiche internazionali dei vini di qualità, incrementandone la notorietà, il prestigio e la diffusione sulle tavole di tutto il mondo.