Incendio all’Inalca

Spaventoso incendio devasta lo stabilimento di Reggio Emilia

Nella notte dell’11 febbraio un incendio si è sviluppato nello stabilimento Inalca di Reggio Emilia del Gruppo Cremonini distruggendo gran parte delle strutture destinate alla lavorazione di carni per conto terzi, con prodotti destinati alla Grande distribuzione. Fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto nell’incendio che sembra sia scaturito accidentalmente da un vano tecnico.

Riprogrammata la produzione e ammortizzatori sociali per i lavoratori
In merito all’accaduto il Gruppo Cremonini ha precisato in una nota: “Nessuna persona è stata coinvolta nell’incendio: questa è stata la prima preoccupazione dell’azienda ed è confermato che nessuna persona ha subito danno. I dispositivi di sicurezza hanno permesso di diramare tempestivamente l’allarme antincendio, consentendo un intervento rapido dei Vigili del fuoco. Sulle cause, al momento è prematura qualsiasi considerazione: sono in corso le indagini da parte delle autorità competenti. Lo stabilimento era destinato alla lavorazione di carni fresche per conto terzi, con prodotti confezionati destinati alla grande distribuzione: si sta riprogrammando la produzione negli altri stabilimenti del Gruppo. L’azienda è impegnata a garantire il futuro dei circa 180 lavoratori e con le parti sociali saranno attivati gli ammortizzatori sociali a tutela dei livelli occupazionali. Per quanto riguarda l’impatto ambientale, al momento non sono segnalate situazioni di eventuali contaminazioni”.