
Bolzano, il vino e Castel Mareccio: un trittico d’eccezione per celebrare l’eccellenza di una tradizione nella più antica manifestazione enologica dell’Alto Adige. Con circa 200 etichette e 47 cantine provenienti da Bolzano, Oltradige, Bassa Atesina, Valle Isarco, Valle dell’Adige, Merano e Burgraviato, torna ad animare il capoluogo altoatesino Weinkost, la Mostra Vini di Bolzano, importante vetrina dell’eccellenza vitivinicola di tutto l’Alto Adige che dal 1896 (questa è l’edizione numero 98) attira intenditori e appassionati nella bellissima città, capitale del vino e del buon gusto. Dal 27 al 30 marzo 2025 le sale di Castel Mareccio ospiteranno degustazioni di vini e laboratori del gusto e masterclass con la partecipazione di importanti nomi del settore enogastronomico che accompagneranno i visitatori in un affascinante percorso alla scoperta di etichette e di sapori del territorio.
Il sipario si alza giovedì 27 marzo alle ore 15 con le prime degustazioni durante le quali i sommelier serviranno direttamente al tavolo i diversi vini e li “racconteranno” svelando anche curiosità legate alle varie cantine. Non solo. Durante la kermesse organizzata dall’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano in collaborazione con l’Accademia Italiana della Cucina e l’Associazione Sommelier, si terranno anche concerti musicali nel grande cortile del castello nonché tre seminari e tre laboratori del gusto: un approccio adatto sia per gli appassionati ma anche per chi si accosta per la prima volta al “mondo di Bacco”. Esclusiva è l’iniziativa “Il tuo sommelier”: chi desidera avere un servizio dedicato può prenotare un personal sommelier per lasciarsi guidare nelle degustazioni ed entrare nel mondo del vino attraverso curiosità, racconti e consigli preziosi (50 euro per 45 minuti)
Il giovedì, il venerdì e il sabato sera, imperdibili i tre appuntamenti con “L’Oste nel Castello”, raffinate cene nella Sala Thun di Castel Mareccio durante le quali gli chef locali offriranno piatti frutto di una straordinaria commistione fra cucina altoatesina e tradizione secolare enologica. Tra gli chef, Günther Lobiser del ristorante Signaterhof di Signato/Renon, che presenterà i piatti della tradizione rivisti in chiave creativa; Anton Dalvai della Locanda Alpina Dorfner a Montagna (Bz) che porterà in tavola il meglio della cucina locale con un tocco innovativo; Louis Agostini del ristorante Condito, emblema della nuova wave contemporanea del panorama culinario bolzanino. Inoltre, Helmut Köcher presenterà il seminario Le cuvée e André Senoner il seminario Biodiversitá al castello, nonché l’incontro di sabato 29 alle 18 con l’enologo Otto Cologna e l’affineur di formaggi Hansi Baumgartner dedicato all’abbinamento vino-formaggio. Anche la sommelier Christine Mayr accoglie i visitatori con due esperienze uniche: la prima, “I Rosé… dal salato al dolce”, e la seconda, “Le Bollicine… sfiziose”, quest’ultima in abbinamento con frutta e verdura.