Anche il sindaco di New York, Bill De Blasio, non ha voluto mancare all’inaugurazione dei due nuovi locali di Gino Sorbillo a New York. Il sindaco, da poco rieletto, ha anche voluto dare il via alla cottura della vera prima pizza napoletana nella Grande Mela. Sorbillo ha regalato a Bill De Blasio i suoi due libri, l’ultimo, Pizzaman” e Sorbillo la pizza di Napoli, dove c’è anche la foto scattata quando il sindaco di NY gli fece visita nel suo locale di via Partenope a Napoli. In quest’atmosfera Gino Sorbillo ha inaugurato i due nuovi locali. Il primo dedicato alla tradizionale napoletanità è al 334 di Bowery Street, mentre l’altro dedicato a zia Esterina, la regina della pizza fritta, si trova al 112 di Mulberry Street a Little Italy.
Oltre al sindaco, all’evento hanno partecipato attori come Jimmy Fallon e chef come Michael Symon e Roberto Caporuscio, altro storico artista della pizza napoletana a New York: in tutto, oltre duecento ospiti tra cui i giornalisti di molte testate americane, tra cui il New York Times. Dal forno a legna è stato quindi dato il via a una festa che ha rappresentato un momento importante per Gino Sorbillo, oggi il pizzaiolo napoletano più mediatico e conosciuto, assieme al fratello Toto (campione mondiale), che da sempre sognava lo sbarco a New York per “essere dove si conta” e “a NY si conta di più”. Sono stati necessari due anni per l’apertura americana. Nel frattempo, Sorbillo si è ben inserito anche a Milano, con tre locali, più l’ultima apertura, Pizza Gourmand, nei pressi del Duomo.
Il logo scelto da Sorbillo per i suoi locali riporta immediatamente alla solarità italiana e la data 1935 ricorda la tradizione della fimiglia. Il logo a ferro di cavallo, che campeggia nell’arredo in più zone, rappresenta la fortuna e ne interpreta la positività. Un’immagine quasi istrionica di Gino Sorbillo campeggia sulla parete, a dimostrazione che Gino ci mette sempre la faccia.
Non mancano gli sponsor di sempre, la farina Molino Caputo, Birra Peroni, i vini di Joe Bastianich, l’olio Olitalia e i pomodori La Fiammante che sempre accompagnano le avventure del pizzaiolo napoletano. Ma a NY Sorbillo è anche pasta e polpette, nella classica tradizione partenopea con un eccezionale tiramisù. L’offerta gastronomica trova la sua esaltazione nella scenografia creata da Cost Group che ha studiato un’ambientazione ad hoc incentrata sulla storia e la vita di Gino Sorbillo. Una interpretazione che nessuno meglio di Costa Group poteva realizzare, dopo avere studiato il personaggio, i gusti e la sua verità.
Quando Bill de Blasio venne a Napoli per visitare i luoghi da dove partirono i suoi genitori, visitò la pizzeria Sorbillo e fu rapito dalla bontà della pizza, invitando Gino a fare il grande passo di aprire a NY. Per Sorbillo, un vero invito a nozze e fra gentiluomini le promesse si mantengono sempre…
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