eatPRATO dall’8 al 10 giugno è l’appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati del buono e del bello in una città in grande fermento creativo, nel food come nel’arte. Quartier generale il Giardino Buonamici in pieno centro, un food garden, e da lì una costellazione di eventi.
Si parte venerdì 8 giugno al Convitto Cicognini per conoscere le antiche ricette dal 1700 a Gian Burrasca e finire con una merenda a base di pappa al pomodoro. Alle 18,00 il Giardino Buonamici apre le porte con tante degustazioni ed eventi, dal cookingshow a cura dei ristoratori pratesi on the roof, a una serata dedicata alla birra artigianale pratese in abbinamento a piatti e prodotti del territorio; infine, il tour notturno Pane&Stelle, una visita guidata del centro di Prato e dei forni con degustazione.
Sabato 9 giugno eatPRATO si allarga alla città intera e al territorio con degustazioni di prodotti al Mercato terre di Prato e con il trekking del Gusto in Val di Bisenzio dedicato al pane Gran Prato e aperitivo finale con prodotti della filiera. Nel pomeriggio appuntamento a Poggio a Caiano per una visita guidata del Museo della Natura Morta nella Villa Medicea e a Prato e al Museo di Palazzo Pretorio. Dalle 18 nel giardino Buonamici degustazione di tantissime etichette di vini e un tasting speciale dedicato a Vittorio Bonacossi della Tenuta di Capezzana. In terrazza la presentazione del libro Misteri e Manicaretti del Territorio Pratese abbinata al pastry show di Paolo Sacchetti sulla pesca di Prato. Sempre in terrazza il re dei dolci di Prato, il biscotto di Prato firmato dal re della pasticceria tradizionale pratese, Massimo Peruzzi.
Domenica 10 giugno un dolce risveglio con la Colazione a Corte alla Pasticceria Mannori. Alle 12, nell’anfiteatro del Centro Pecci per l’Arte Contemporanea, il brunch contemporaneo a base di tapas salate firmate Angiolo Barni e tapas dolci. Domina la regina pratese, la mortadella Igp con alchermes. Dalle 18 il giardino Buonamici riapre con le degustazioni di oltre 60 etichette diverse del Carmignano, la più antica Docg italiana in abbinamento a piatti come il sedano alla pratese. In terrazza cookingshow dolci tra tradizione e innovazione.
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