Le strade dell’archeologa subacquea Honor Frost e delle Cantine Pellegrino di Marsala si sono incrociate per la prima volta nel 1971, creando un legame che non si è mai spezzato.
Quest’anno, a 50 anni dal ritrovamento della nave, la Cantina ne celebra la ricorrenza con un concerto alle Saline di Marsala e presentando un nuovo grande Marsala dedicato alla studiosa inglese. È proprio grazie alla caparbietà di Honor Frost e alla generosità della famiglia Pellegrino che un importantissimo reperto storico quale la Nave Punica -ancor oggi unica nave da guerra mai recuperata- è stato salvato e ristrutturato. La nave affondò il 10 marzo del 241 a.C. quando le flotte di Roma in una dura battaglia ebbero la meglio sulle imbarcazioni puniche, costringendo i Fenici ad arrendersi.
Il relitto rimase sommerso per due millenni, sino a quando venne scoperto in circostanze fortuite dal comandante Diego Bonini tra le sabbie di Punta Scario, a nord dell’Isola Lunga dello Stagnone di Marsala, e successivamente recuperato da un gruppo di archeologi guidati da Honor Frost.
L’équipe non aveva finanziamenti sufficienti, così la Pellegrino decise di dare un contributo economico, tecnico e logistico, offrendo ospitalità allo staff e mettendo a disposizione locali e strutture per la conservazione del legno in vasche di desalinizzazione. Un lavoro esemplare -sviluppato nell’arco temporale di 13 anni- che ha visto applicare le competenze enologiche della produzione vinicola al campo archeologico, mettendo in piedi un efficiente laboratorio.
Per la ricostruzione ed esposizione della nave si decise di destinare il Baglio Anselmi di Marsala a Museo della Nave Punica. Oggi i pezzi rimanenti della nave sono inseriti in un grande telaio di ferro per dare ai visitatori un senso delle dimensioni e delle linee della nave originale di 115 piedi. Alla fine dell’opera di restauro Honor Frost donò alle Cantine i calchi in gesso della nave, preziosi per permettere negli anni agli studiosi di continuare a effettuare attività di ricerca attraverso il confronto del calco con i legni originali del relitto. Così, oggi, le Cantine Pellegrino, in segno di affetto e riconoscimento nei confronti di Honor Frost, hanno deciso di dedicare all’archeologa un grande concerto e una bottiglia di Marsala.
Il concerto, che vede protagonista la Big Band Arco Orchestra, si svolgerà il 27 luglio nelle Saline di Marsala, nella Riserva Naturale dello Stagnone.
In anteprima sarà anche degustato il nuovo Marsala Superiore Riserva Ambra Dolce 2012 Miss Honor, prodotto a tiratura limitata in soli 1.200 esemplari, disponibile in esclusiva all’Enoteca Ouverture Pellegrino. Dopo un affinamento di 9 anni in barrique, è nato un Marsala dal colore ambrato con riflessi rame, in cui spiccano al naso aromi di carruba e dattero, accompagnati da mandorla, nocciola e lievi note affumicate. Molto piacevole al palato, dolce, caldo e morbido, con una gradevole sapidità che accompagna il sorso. Nelle foto il relitto della Nave Punica esposto al Museo Baglio Anselmi di Marsala. L’archeologa subacquea Honor Frost con Pietro Alagna, presidente delle Cantine Pellegrino.